Sesso
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Cellulari e troppa tecnologia? Fanno male anche al sesso

L’uso eccessivo della tecnologia condiziona in negativo la nostra dimensione sessuale. La parola alle ultime ricerche.

L’uso eccessivo della tecnologia condiziona in negativo la nostra dimensione sessuale. La parola alle ultime ricerche.

“Est modus in rebus”, decantava Orazio. E anche nel rapporto con la tecnologia è valido questo principio. Secondo i dati del Censis, il 73% degli italiani è connesso (troppo) a Internet. Vale per i single, ma anche per le coppie.

Una mano in quella del partner e l’altra alle prese col cellulare. Un orecchio per ascoltare i discorsi del partner e l’altro pronto a controllare l’ultima notifica, appena arriva il beep di Whatsapp.

Un'eccessiva attenzione e applicazione tecnologica ci allontana però dalla vita sessuale: non solo il sesso si fa meno, ma si fa anche peggio. Una ricerca dell’Università di Pittsburg, per esempio, ha rilevato che vivere costantemente sui social network può provocare difficoltà di erezione per lui e un’ansia da rapporto sessuale per lei.

E per il sesso virtuale, vale lo stesso?

In parte sì, in parte no. Da un lato pare che il sexting giovi alla prostata: una ricerca della Boston University conferma che diminuisce del 22% il rischio di sviluppare un cancro alla prostata praticando sexting. Dall’altro, però, come in tutte le cose, un abuso della virtualità “stroppia” e sdoppia. Il rischio più grande? Ritrovarsi a esperire il sesso più in rete che nella realtà. Insomma: uomo avvisato, sesso salvato. Speriamo!

Foto @ Pascal Hout | Fotolia.com