Lo stile dandy caratterizza una casa elegante e chic: gli elementi d'arredo si armonizzano tra loro in maniera sofisticata e molto raffinata.
Lo stile dandy caratterizza una casa elegante e chic: gli elementi d'arredo si armonizzano tra loro in maniera sofisticata e molto raffinata.Se ami gli ambienti ricercati e arricchiti con elementi d’arredo preziosi ed eleganti che lasciano trasparire un'atmosfera originale, aristocratica e raffinata, lo stile Dandy fa decisamente per te.
Arredare la casa con lo stile Dandy significa creare ambienti eleganti e chic in cui i complementi di arredo, i tessuti e i mobili si armonizzano alla perfezione.
Il Dandismo si è imposto nell’alta società inglese alla fine del XIX secolo in netta controtendenza alla tradizione vittoriana: il grande poeta e scrittore inglese Oscar Wilde è stato il massimo esponente di questo stile.
Per una casa arredata in stile dandy occorre scegliere complementi di arredo in acciaio o in legno, poltrone e divani in pelle o morbido velluto, tavolini neoclassici oppure rivestiti di cuoio con ripiano in cristallo nero e sedie con rivestimenti che riprendono fantasie in tweed oppure fantasie a righe orizzontali o verticali.
In un soggiornio dallo stile dandy non possono mancare preziosi tappeti persiani e imponenti lampadari di cristallo che conferiscono al locale un tocco in più di raffinatezza.
Completano l’arredo quadri, fotografie in bianco e nero e una vetrinetta di cristallo contenente cimeli, oggetti da collezione, scatole portagioielli e souvenir dei viaggi effettuati in luoghi lontani.
In una camera da letto in stile dandy non deve mancare un letto imbottito capitonné, magari decorato con gioielli che riflettono la luce; facciamo poi spazio ad accoglienti poltroncine in cuoio e paralumi con motivi decorativi preziosi ma anche a valigie e bauli vintage da posizionare ai bordi del letto e dove conservare federe e lenzuola.
Molto importante è ricreare abbinamenti cromatici molto armoniosi e rispettare le dimensioni dei locali: è bene non sovraccaricare troppo l’ambiente ma piuttosto creare equilibrio tra oggetti e mobili.
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