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Come riconoscere un mobile d’antiquariato in stile Napoleone III

I mobili d’antiquariato in stile Napoleone III si riconoscono per un eccesso di elementi neogotici, neorinascimentali e orientali. 

I mobili d’antiquariato in stile Napoleone III si riconoscono per un eccesso di elementi neogotici, neorinascimentali e orientali. 

Nel periodo in cui regna Napoleone III (1852-1870) si assiste ad un vero e proprio revival di stili passati e l’eclettismo già presente nello stile Luigi Filippo, si fa più eccessivo presentando un mix di elementi neogotici, neorinascimentali e orientali.

Grazie al benessere economico della società francese si impongono arredi lussuosi: i mobilieri arricchiscono con perizia diverse tipologie di mobili come tavolini da salotto, toilettes, tabourets, poltroncine e vari mobili di servizio.

Per imitare i modelli del Rinascimento i mobilieri utilizzano legni di tonalità scura cime l’ebano, il noce e il pero tinto

Altre essenze molto usate in questo periodo sono il palissandro, il bois de rose e il peachpine, una conifera americana dalle venature rossicce.

Gli arredi in stile Napoleone III vengono decorati con stucchi che simulano marmi, vetri e ceramiche che imitano le pietre dure, pasta di legno e papier mâché, cioè un impasto di carta e colla, che sostituiscono gli intagli.

I tavoli da pranzo si rifanno a quelli imponenti tipici del Rinascimento italiano, ricchi di intagli anche se, rispetto agli originali, l’intaglio risulta più grossolano. Hanno poi una grande diffusione i tavolini da servizio, da gioco e da lavoro molto decorati intarsiati e laccati. Fanno la loro comparsa i tavoli “a vela”, cioè con piano ribaltabile e i tavoli sovrapponibili detti “a nido” o “a cicogna” per via degli esili sostegni.

Durante il periodo si assiste al trionfo dei sedili imbottiti applicati a diversi modelli di sedie, divani, poltrone, sgabelli e pouf. Sono molto alla moda anche sedie di ispirazione orientale oppure quelle in vimini, basse, avvolgenti e internamente imbottite.

Non molto in voga risultano invece i cassettoni che riprendono per lo più modelli decorativi di altre epoche, l’uso di legni scuri, gli intarsi in metallo, le incrostazioni di avorio e madreperla e le applicazioni in bronzo dorato.

Foto: modello Servant 2 porte in stile Napoleone III  

Tipsby Dea

Divani confident

Molto apprezzati sono i divani “confident”, composti da due sedili imbottiti contrapposti con un unico schienale dalla forma a S.