Giardinaggio
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Come abbattere un albero

L’autunno è il periodo migliore per abbattere un albero perché la linfa in questa stagione è meno vitale. Prima di cimentarsi nell’abbattimento di un albero è sempre consigliabile rivolgersi a dei professionisti e consultare l’amministrazione comunale per verificare se è necessario un permesso. Se si tratta di abbattere un albero esile, non particolarmente elevato e con molto spazio intorno, puoi provare tu stesso ad abbatterlo.

L’autunno è il periodo migliore per abbattere un albero perché la linfa in questa stagione è meno vitale. Prima di cimentarsi nell’abbattimento di un albero è sempre consigliabile rivolgersi a dei professionisti e consultare l’amministrazione comunale per verificare se è necessario un permesso. Se si tratta di abbattere un albero esile, non particolarmente elevato e con molto spazio intorno, puoi provare tu stesso ad abbatterlo.

L’autunno è il periodo migliore per abbattere un albero perché la linfa in questa stagione è meno vitale. Prima di cimentarsi nell’abbattimento di un albero è sempre consigliabile rivolgersi a dei professionisti e consultare l’amministrazione comunale per verificare se è necessario un permesso. Se si tratta di abbattere un albero esile, non particolarmente elevato e con molto spazio intorno, puoi provare tu stesso ad abbatterlo.

Invece per alberi grossi, contorti e molto alti lascia fare a giardinieri professionisti: con imbragatura e attrezzature speciali taglieranno prima i rami e poi via via, partendo dall’alto, taglieranno in blocchi il tronco facendolo ricadere a terra in singoli blocchi.

Quando devi abbattere un albero, per prima cosa, devi stabilire in quale direzione dovrebbe cadere, poi con la motosega pratica un taglio nel tronco dalla parte dove deve cadere: fai prima un taglio inclinato e poi uno orizzontale in modo da formare una sorta di cuneo che penetra per circa 1/3 nello spessore del tronco e che poi toglierai.

Quindi passa dal lato opposto al taglio appena eseguito e pratica un taglio orizzontale ma circa 5 cm più in alto di quello orizzontale fatto in precedenza. A questo punto, avendo lasciato solo un sottile strato di legno intatto al centro del tronco, l’albero dovrebbe cadere nella direzione desiderata. Mentre pratichi il taglio, se senti scricchiolare ferma la motosega e allontanati subito: lasciando cadere l’albero noterai che le fibre di legno non tagliate si spezzeranno da sole durante la caduta del tronco.

Una volta a terra puoi tagliare il tronco in pezzi più piccoli, partendo dalla parte più sottile e procedendo verso quella più spessa. Lavorerai meglio se il tronco è posizionato sopra un pezzo di legno così la motosega eviterà ogni volta di affondare nel terreno.

Fai attenzione quando tagli i tronchi contorti, cerca di tagliarli evitando che la motosega si incastri, invece per i rami più sottili puoi usare un tagliarami.

Puoi lasciare il tronco con le radici in terra finché non marcirà, in tal caso potrai toglierlo più facilmente.