Come allestire un orto biologico

Se avete la possibilità di usufruire di un giardino, l’idea di creare uno spazio dedicato ad un orto privato è certamente tra le più brillanti. Ancor di più se gli ortaggi piantati sono di origine biologica: sani e positivi come investimento. In questo caso la preparazione è fondamentale quindi, in questa guida, vediamo come imbastire al meglio il nostro orto.

Di base, gli ortaggi che pianteremo necessiteranno di alcune componenti indispensabili per crescere, oltre alla nostra massima attenzione e costante manutenzione: circa dieci ore di luce solare, acqua, concime e naturalmente un terreno sano e di grandezza utile a far crescere le verdure in tutto lo spazio di cui necessitano. Quest’ultimo, deve essere ricco di nutrimenti e, fattore importante perché lo sia, è l’utilizzo di un concime naturale come il letame.

E naturali devono essere anche i pesticidi utilizzati, contrariamente ai prodotti chimici potenzialmente nocivi scelti, talvolta, per la coltivazione commerciale:

• per allontanare le zanzare possiamo piantare della citronella 
• per eliminare piccoli parassiti possiamo lasciare libere delle coccinelle 
• mischiando peperoncino, acqua e detersivo biodegradabile sconfiggiamo gli acari
• per contrastare i parassiti, altro forte alleato è l’aglio

 Una volta pronto il terreno, dobbiamo valutare quale tipo di ortaggi è più consono ad essere piantato nel nostro giardino: fattore predominante sarà il luogo in cui viviamo e relativo clima. Sostanzialmente, le verdure più semplici da coltivare risultano peperoni, zucchine, lattuga e centrioli, al contrario di patate o carote che richiedono più esperienza.

Foto © lily - Fotolia.com