Le 8 regole per interagire correttamente con animali selvatici

Se durante una passeggiata nella natura ti imbatti in un cucciolo di cerbiatto oppure incontri una volpe, un riccio o un rondone sai come comportarti?

Enpa Genova ha diffuso un vademecum fotografico spiegando cosa bisogna fare.

Nel caso l’animale risulti ferito, se un piccolo di rondone è caduto dal nido, cosa bisogna fare? La prima regola è sempre la stessa: portalo nel più vicino Centro di Recupero faunistico. Per sapere cosa fare in caso di bisogno, contatta la Polizia Provinciale competente per territorio, oppure telefona al numero unico nazionale 1515 del Corpo Forestale dello Stato, che ti metterà in contatto con la stazione del Corpo Forestale più vicina al luogo di ritrovamento dell’animale.

8. Non dare da mangiare a un animale selvatico perché sa cavarsela da solo: il cibo che gli dai potrebbe fargli male

Foto Enpa Genova

7. Lascia in pace i piccoli di gabbiano (a meno che non siano feriti): impareranno presto a volare senza il tuo aiuto

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6. Se trovi un piccolo di rondone caduto dal nido significa che i suoi genitori non possono più occuparsi di lui e devi soccorrerlo

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5. Guidando di notte fai attenzione agli animali come ricci, rospi e volpi che attraversano la strada

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4. Prima di potare un albero assicurati che tra i rami non ci siano nidi di uccelli

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3. Prima di tagliare l’erba del prato in giardino controlla che non ci siano ricci

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2. Non prendere con te i piccoli di merlo se li trovi a terra: lasciano il nido presto ma sono sorvegliati a distanza dai genitori

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1. Non toccare mai un cucciolo di animale selvatico: trasferendo il tuo odore determini l’abbandono del cucciolo perché i genitori non lo riconosceranno

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