Starbucks apre in Italia: questa volta è vero!

Starbucks apre in Italia, questa volta è vero. Dopo mesi di annunci subito smentiti, 'bufale' sul web e ipotesi anche fantasiose, la notizia è confermata: il tempio americano del caffè aprirà la sua prima sede italiana a Milano.

• L'apertura è prevista tra la fine del 2016 e i primi mesi del 2017 in pieno centro città, grazie alla partnership con Percassi, ovvero il presidente dell'Atalanta, mister Kiko della cosmetica e patron del centro commerciale di Orio al Serio, di Billionaire, solo per citarne alcune.

Insomma l'apertura italiana di Starbucks sembra una solida prospettiva commerciale tra un colosso mondiale e l'imperatore del business bergamasco.

Starbucks è una celebre catena di caffetterie oggi diffusa in tutto il mondo. Aperto nel 1971, è negli anni '80 che Starbucks assume le fattezze odierne: il suo ideatore, a seguito di un viaggio in Italia, lo trasformò per portare anche negli USA la tradizione dell'espresso e l'eccellenza delle diverse varietà di caffè.

Presente in Europa dal 1998 Starbucks è conosciuto soprattutto da chi viaggia e da chi segue il cinema americano perché capita spesso che si vedano i suoi famosi bicchieri a strisce verdi o che qualche personaggio citi il suo famoso "Frappuccino".

Un luogo cordiale e accogliente dove è possibile prendersi una pausa, connettersi al wifi, leggere un libro o socializzare.

• Un modello che peraltro è stato anche molto imitato in molti bar e locali italiani dagli anni '90 in poi.

A quanto ha riportato il Corriere della Sera Starbucks a Milano “Sarà elegante, la quintessenza del design nel centro della città”, questo almeno quello che ha svelato Howard Schultz, ideatore e proprietario della catena.

Nessun dettaglio invece su quale tipo di caffè si gusterà nella sede milanese, nè sul menu ma, sembra che lo Starbucks italiano sarà modellato sulla cultura gastronomica italiana e nel rispetto della nostra grande tradizione del caffè espresso.