Mangiare
Mangiare

Direttoo, dal produttore al ristoratore: la rivoluzione dell'agroalimentare

Direttoo è la prima piattaforma digitale dove i ristoratori comprano direttamente dai produttori agroalimentari italiani: una rivoluzione del settore Food & Beverage. 

Direttoo è la prima piattaforma digitale dove i ristoratori comprano direttamente dai produttori agroalimentari italiani: una rivoluzione del settore Food & Beverage. 

Direttoo è la piattaforma digitale di compravendita che rende più brevi e veloci i passaggi della filiera del mercato agroalimentare, verticalizzando il rapporto tra produttori e ristoratori.

Su Direttoo i ristoratori comprano i prodotti di cui hanno bisogno direttamente dai produttori con velocità, trasparenza e risparmio. 

Questo modo rivoluzionario di accorciare il settore alimentare nasce dalla felice intuizione del ristoratore Diego Pelle e della produttrice di vini, oltre che esperta di marketing e moda di lusso, di Chiara Mastromonaco.

Direttoo nasce dall’esigenza di abbattere i costi di distribuzione mettendo direttamente in contatto il ristoratore e il produttore. Un contatto così immediato permette di avere maggiori garanzie sulla qualità dei prodotti e di conseguenza, migliorando il servizio offerto ai clienti, di assicurare più entrate al produttore.

Alla base della filosofia di Direttoo c’è il concetto di prodotti a chilometro zero: infatti secondo i calcoli dei due fondatori della start up, solo su Roma, ben il 95% dei prodotti lavorati che finiscono nel piatto o nel bicchiere del cliente non sono di produzione locale semplicemente perché non vengono offerti.

Con Direttoo invece viene potenziata la possibilità di portare il prodotto locale nei ristoranti di zona: i prodotti freschi di un mercato rionale potranno d’ora in poi arrivare subito al ristoratore senza ulteriori passaggi. In questa maniera si cerca di seguire e attuare una logica del risparmio e della conservazione della qualità.

Direttoo, che per ora agisce solo nel Lazio, ha anche aperto un hub che raccoglie la merce e sgrava il produttore dalle spese di consegna: così quei ristoratori che rinunciavano ad andare in pieno centro a Roma, ora possono ricevere i prodotti direttamente nel loro ristorante.

Foto Twitter