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Varicella nei bambini: 5 segnali per riconoscerla

La varicella è una malattia infettiva molto diffusa tra i bambini più piccoli: ecco allora come riconoscerla con questi 5 segni inconfondibili.

La varicella è una malattia infettiva molto diffusa tra i bambini più piccoli: ecco allora come riconoscerla con questi 5 segni inconfondibili.

La varicella è una delle malattie infettive ed esantematiche, maggiormente diffuse tra i bambini, specie nella fascia d'età che va dai 5 ai 10 anni e dunque in età scolare.

A scatenare la malattia, il virus zoster, della famiglia degli Herpes virus.

La varicella si trasmette per via aerea o attravesro il contatto diretto con le vescicole che caratterizzano l'esantema e può aver un periodo di incubazione anche di 2/3 settimane.

A caratterizzare la varicella è il particolare esantema: lo sfogo cutaneo, infatti, inizia con piccoli puntini rossi che si modificano però durante il decorso della malattia.

Tuttavia è bene tenetre a mente che i sintomi iniziali sono spesso poco riconoscibili, sia perché possono variare sensibilmente da bambino a bambino, sia perché possono essere scambiati per quelli di una banale influenza.

La raccomandazione, dunque, è sempre quella di rivolgersi al pediatra per una disgnosi accurata.

Detto ciò, ecco 5 segnali che possono aiutare a riconoscere la varicella.

5. Sintomi influenzali

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Nella maggior parte dei casi la varicella comincia a manifestarsi con sintomi simili a quelli di una banale influenza: mal di testa, spossatezza, dolori addominali e febbre, anche se spesso non molto alta.

4. Puntini rossi

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A distanza di qualche giorno, però, cominciano a comparire sulla pelle dei piccoli puntini rossi che si presentano inzialmente su viso, pancia e schiena ma che si estendono poi rapidamente su tutto il corpo, fino a ricoprirlo completamente.

3. Vescicole

vescicole-varicella-bambino

I puntini della varicella si trasformano poi in vescicole rossastre della grandezza di mezzo centimentro e contenenti liquido, particolarmente infettivo per chi ne viene in contatto.

2. Crosticine

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Le vescicole, infine, subiscono un'ulteriore evoluzione, si trasformano cioè in crosticine, destinate a staccarsi dalla pelle e quindi a scomparire. La malattia può essere contagiosa fino a questa fase.

1. Prurito

 

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Uno dei segnali evidenti della varicella è che l'esantema è accompagnato da un forte prurito che può essere particolarmente fastidioso per i bambini. Come fare? In genere per attenuare il prurito è possibile utilizzare delle particolari polveri lenitive che si trovano comunemente in farmacia ma che non sono però adatte ai più piccoli, a cui possono causare dei problemi respiratori. In alternativa il pediatra potrà prescrivere degli antistaminici.