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Varicella: la fase di incubazione

Dopo il contagio il virus può rimanere latente anche per due settimane: ecco quello che c'è da sapere sulla fase di incubazione della varicella.

Dopo il contagio il virus può rimanere latente anche per due settimane: ecco quello che c'è da sapere sulla fase di incubazione della varicella.

Varicella e bambini: inutile dirlo, la varicella è una malattia virale che le mamme temono molto. E'infatti molto diffusa tra i bambini, specie nella fascia d'età che va dai 5 ai 10 anni. Si tratta di una malattia infettiva molto contagiosa causata dal Virus Varicella Zoster che può rimanere nel corpo causando poi l'herpes Zoster.

La fase di incubazione della varicella può durare dai 14 ai 21 giorni. 

Per fase di incubazione si intende il lasso di tempo che va dal momento dell'infezione alla comparsa dei sintomi.

I sintomi iniziali sono febbre e malessere generalizzato, simile a quello che si avverte durante l'influenza: solo in seguito compare la classica manifestazione esantematica, costituita da vescicole rosse che causano al bambino molto prurito.

Come si trasmette la varicella?

Come dicevamo, è una malattia molto contagiosa: si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline di saliva emesse parlando, con un colpo di tosse o con uno starnuto.

Inoltre il virus della varicella può essere trasmesso sia durante la fase di incubazione sia durante la sua fase acuta: le vescicole infatti restano contagiose per almeno 5 o 6 giorni dopo la loro comparsa. Sostanzialmente, si può considerare che il bambino smette di essere contagioso nel momento in cui cadono le croste che ricoprono le vescicole e restano solo le macchie rosse.

Durante la fase di incubazione della varicella il virus infetta dapprima le cellule che caratterizzano le mucose delle vie respiratorie per poi passare al sistema linfatico e, in seguito, al sangue. In questo modo raggiunge fegato e milza per poi ripassare al sistema linfatico da dove, solo dopo un nuovo ciclo di replicazione, raggiunge la cute dando origine alla tipica manifestazione esantematica.

Essendo la varicella una malattia infettiva molto contagiosa è bene tenere il bimbo malato a casa, a riposo,  il più possibile lontano anche da fratelli o sorelle. Per evitare il contagio è inoltre importante che chi vive a contatto con un bimbo malato, si lavi spesso e in modo accurato le mani, specie prima dei pasti.

E il vaccino?

Il vaccino contro la varicella è efficace nel 70-85% dei casi anche se serve comunque a prevenire le forme più acute della malattia. I medici infatti consigliano di vaccinare i bimbi tra i 12 e 15 mesi.

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