Gravidanza
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Come e quando fare l'esame della Traslucenza nucale

La Traslucenza nucale è un esame importante durante la gravidanza: ecco cos'è e come e quando farla. 

La Traslucenza nucale è un esame importante durante la gravidanza: ecco cos'è e come e quando farla. 

La traslucenza nucale in ecografia è una piccolissima fessura di cute che si trova nella zona della nuca del feto, nelle prime settimane di gestazione.

Il suo spessore è un importante indicatore della presenza o meno di alterazioni nello sviluppo, come ad esempio le anomalie cromosomiche.

La traslucenza nucale è un'integrazione degli esami diagnostici già previsti nel periodo della gravidanza e si può eseguire tra l'11ma e la 13ma settimana

L'esame della traslucenza nucale è un esame non invasivo che si effettua come una normale ecografia ma il suo obiettivo specifico è di rilevare lo spessore nucale perché quando è superiore allo standard può indicare la presenza di un'anomalia cromosomica.

Esempi di anomalie cromosomiche sono la sindrome di Down, la spina bifida, malformazioni fisiche degli o a livello del cuore.

E' bene segnalare che i risultati di questo esame hanno bisogno di essere combinati con i risultati degli esami del sangue ed altri elementi predittivi, come può essere lo stato di salute della mamma, l'età, casi di ereditarietà o altri fattori e che il risultato è una valutazione di rischio, non una diagnosi certa.

Normalmente infatti la diagnostica prenatale prevede test integrati o il cosiddetto test combinato, che valuta i risultati degli esami del sangue per i valori di proteina PAPP-A, l'ormone HCG, confrontati con il risultato della traslucenza nucale e altri fattori di possibile rischio.

L'esame della traslucenza nucale è un'esame parzialmente convenzionato che però l'Istituto Superiore di Sanità consiglia di effettuare a tutte le donne, soprattutto alle gestanti che abbiano superato i 35 anni e che possono effettuare questo tipo di diagnostica preliminare.

Se il risultato segnalasse delle possibili anomalie, potranno essere effettuati ulteriori esami approfonditi ed eventualmente sottoporsi all'Amniocentesi o alla Villocentesi, entrambi esami invasivi che sono gratuiti per le donne in età avanzata o che presentino uno stato di possibile rischio di malformazioni e anomalie.

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Foto © Andres Rodriguez - Fotolia.com