I pareri sono spesso contrastanti: alcuni ritengono infatti che la carne rossa sia un alimento essenziale nella dieta dei bambini, altri invece ritengono possa essere tranquillamente sostituita da altri alimenti, come i legumi.
Ad aumentare le perplessità sono anche le indicazioni fornite dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Secondo l'OMS, infatti, il consumo di carne rossa e in modo particolare di carne lavorata aumenterebbe il rischio di cancro.
Come comportarsi allora con i bambini? La prima regola è quella di non trarre conclusioni affrettate: se è vero che molti studi hanno messo in luce il legame esistente tra carne e tumore, non bisogna assolutamente pensare che la carne rossa sia da bandire dalle nostre tavole.
Il rischio è infatti legato a carni lavorate, come hot-dog e wurstel e comunque a un consumo eccessivo di carne rossa.
L'importante dunque è offrire ai bambini un'alimentazione sana e varia, che comprenda molta frutta e verdura ma anche proteine derivanti da uova, formaggi, pesce e carne, sia bianca che rossa.
La raccomandazione è quella di limitare il consumo di carne, portandola in tavola una volta a settimana circa, così da sfruttarne i benefici senza correre rischi.