Neonati
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Dimmi in che stagione è nato e ti dirò come sta

Un nuovo studio individua la relazione tra stagione di nascita e salute del bebè. 

Un nuovo studio individua la relazione tra stagione di nascita e salute del bebè. 

Primavera, estate, autunno o inverno?

Affrontare il parto in una stagione piuttosto che un'altra può avere pregi (o difetti) particolari: e questo le mamme lo hanno sempre saputo.

D'estate toccherà soffrire il caldo con il pancione, mentre d'inverno sarà più difficile portare a spasso il bebè.

Quello che però molte mamme non sanno è che la stagione di nascita del piccolo può avere ripercussioni anche sulla sua salute.

A rivelarlo di recente è stato uno studio americano, condotto dalla Columbia University di New York e pubblicato sulla rivista scientifica American Medical Informatics Association.

Lo studio ha infatti rivelato come nascere in una determinata stagione dell'anno predispone il bebè ad avere maggiori probabilità di incappare in particolari malattie.

La ricerca era stata già portatata a termine qualche anno fa dagli stessi studiosi dal cui esame era emersa la maggiore probabilità dei bambini nati a luglio e ottobre a incorrere in problemi di asma.

Tuttavia, per questo secondo studio, i ricercatori hanno preso in esame un campione di 10 milioni e mezzo di persone, provenienti da Paesi diversi.

I risultati?

Molteplici, in termine di relazione stagione di nascita-predisposizione a specifiche malattie.

Gli studiosi hanno scoperto, per esempio, che i bambini le cui mamme erano state esposte durante l'ultimo trimestre di gravidanza a bassi livelli di luce, avevano maggiori probabilità di sviluppare il diabete.

Un altro dato riguarda poi l'esposizione all'inquinamento. I bambini nati da mamme che durante il primo trimestre di gravidanza hanno respirato alte percentuali di particolato atmosferico hanno maggiori probabilità di fibrillazione atriale.

Mentre i bebè le cui madri, sempre durante il primo trimestre, hanno respirato grandi quantità di monossido di carbonio, sarebbero maggiormente esposti a problemi come l'ansia e la depressione.

Questi rischi aumentano quando il bambino nasce d'inverno poiché significa che il primo trimestre di gravidanza della mamma è avvenuto d'estate, quando il livello di inquinamento è più alto.

Foto: pixabay.com