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Trekking d’estate in montagna: le regole per uno zainetto perfetto

Passeggiata in montagna? Per ogni tipo di escursione è bene avere con sé uno zaino adatto. Ecco le regole per sceglierlo e prepararlo nel modo più corretto.

Passeggiata in montagna? Per ogni tipo di escursione è bene avere con sé uno zaino adatto. Ecco le regole per sceglierlo e prepararlo nel modo più corretto.

Per fare passeggiate o vere e proprie escursioni (trekking) in montagna è fondamentale avere uno zaino adeguato al tipo di attività da svolgere o alla gita che si è programmata. Tra una semplice passeggiata in montagna ed un’escursione con pernottamento in tenda o rifugio c’è, infatti, un’enorme differenza: sarà fondamentale equipaggiarsi nella maniera adatta allo scopo con uno zaino troppo ingombrante e pesante oppure sufficientemente capiente e adeguato alla nostra schiena.

Veniamo però ad esempi concreti: per un’escursione in alta montagna sarà bene attrezzarsi con uno zaino da alpinismo e non con un semplice zainetto da passeggio.
La capienza da scegliere dovrà essere tra i 24 e i 40 litri e il peso dello zaino andrà valutato come fattore molto importante! La nervatura dovrà essere in plastica o alluminio con spallacci larghi. Se siete appassionati di alta montagna lo zaino dovrà avere anche un attacco per l’ascia o per i bastoni.

Per riempire lo zaino con il necessario ricordiamo di posizionare in basso le cose più leggere mettendo al centro quelle più pesanti, come la borraccia piena, o la fotocamera

Tenendo a mente queste semplici regole, faremo in modo che, camminando, lo zaino non tenda a sbilanciarci all'indietro costringendoci a compensare la mancanza di equilibrio con l'utilizzo della muscolatura della schiena. Lo zaino andrà poi allacciato in vita per fare in modo che il peso si scarichi in basso, sulle anche.

Per un’escursione in alta montagna sarà poi indispensabile indossare un pile o un maglione e una giacca a vento con cappuccio, avere con sé un cappello e dei guanti e una piccola cerata per la pioggia. Nello zaino non dovremo mai dimenticare di portare una borraccia piena d’acqua, della crema solare, una piccola farmacia personale e una lampada frontale per eventuali tratti di strada al calare del sole.

Chi abbia in programma solo una breve escursione potrà scegliere uno zaino per un’attività specifica, come il ciclismo ad esempio, oppure uno zaino più versatile adeguato quindi alla vita di città come alle passeggiate in montagna. Lo zainetto ideale, meglio se nella versione con cintura addominale e schienale rinforzato, avrà una capienza compresa tra i 25 e i 30 litri e potrà raggiungere un peso di circa 9 kg.
Starà al nostro gusto (e comodità) sceglierne uno con l’apertura frontale (front-loading) piuttosto che superiore (top-loading).

Per le escursioni brevi sarà comunque essenziale portare con sé una borraccia con dell’acqua, occhiali da sole e cappello, dei guanti, crema solare, bastoncini da trekking, coltellino e, per gli appassionati del paesaggio, un binocolo e una fotocamera.

Avete deciso di fare un’escursione con pernottamento in rifugio?

Lo zaino e l’abbigliamento andranno calibrati perfettamente! Oltre al necessario per l’escursione non dovrà mancare tutto l’indispensabile per trascorrere la notte sotto le stelle (se pur al coperto del rifugio): è importante ricordare di portare con sé della biancheria, un piccolo beauty case e un asciugamano, dei sandali o delle ciabatte di gomma, un sacco letto adeguato alle temperature di stagione e un maglione aggiuntivo. Un consiglio? Anche dei tappi per orecchie potranno tornare utili qualora il sonno dei vicini sia più rumoroso del previsto!