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Come agire in caso di attacco terroristico

In situazioni estreme, come nel caso di un attacco terroristico, cosa si può fare per mettersi in salvo senza entrare nel panico? 

In situazioni estreme, come nel caso di un attacco terroristico, cosa si può fare per mettersi in salvo senza entrare nel panico? 

Stiamo vivendo in un periodo di grande paura e sgomento a causa degli attacchi terroristici che hanno colpito diverse capitali europee: prima Parigi e adesso Bruxelles.

Trovarsi in una situazione del genere è un'esperienza traumatica e non ci sono modi sicuri per sopravvivere perché, purtroppo, molto dipende dalla fortuna. Si possono comunque tenere a mente alcune regole basilari, utili per non perdere il controllo: non farsi prendere dal panico, infatti, è senza dubbio la prima regola per riuscire a salvarsi.

Dunque, se si verifica un’esplosione o si odono degli spari, bisogna immediatamente buttarsi per terra e trovare riparo dietro qualcosa.

Le autorità consigliano di individuare subito le vie di fuga disponibili: anche convincere a scappare chi in quel momento si trova vicino a noi è tra la prima cosa da fare.

Tuttavia ci si può rendere conto che la fuga è troppo pericolosa perché si finirebbe con il diventare bersaglio di chi è armato. In questi casi è necessario trovare un nascondiglio e farlo in fretta: fingersi morti non è la soluzione migliore perché si può essere scoperti, colpiti o presi come ostaggi.

Se si riesce a trovare un buon nascondiglio occorre ricordarsi di togliere la suoneria del cellulare e di qualsiasi altro dispositivo elettronico di cui si è in possesso e contattare immediatamente le autorità: telefonate, mail e sms servono a far sapere alle forze di sicurezza il punto in cui si ci si trova, dove sono gli attentatori e se ci sono ostaggi e feriti.

Se invece si riesce a fuggire, una volta fuori pericolo, si devono cercare le forze dell’ordine tenendo le mani sollevate e ben in vista evitando movimenti bruschi, per non essere scambiati per attentatori e fare quanto è richiesto dalle forze dell’ordine senza opporre resistenza.

La zona coinvolta da un attacco terroristico va lasciata subito perché potrebbero seguire altri attacchi: è fondamentale muoversi velocemente.

Non bisogna atteggiarsi da eroi ma, se si ha l’opportunità di aiutare chi ci è vicino, non bisogna esitare a dare una mano.

Foto www.dagospia.com

Tipsby Dea

Linee telefoniche

Durante gli attentati le comunicazioni sono difficili per cui non bisogna intasare le linee telefoniche a meno che non si debba comunicare con urgenza con le forze dell’ordine.