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Cuore

Single e “vaginismatica”

Single e “vaginismatica”

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R., 26 anni, non riesce a fare sesso con gli uomini per colpa del vaginismo, un disturbo che si manifesta a livello psicosomatico e fisico. Come affrontarlo?

Ogni coppia ha una storia diversa da raccontare e per quanto sia bella e particolare, c’è sempre un fase segnata da difficoltà, dubbi e preoccupazioni

Cara Emme,

Ho 26 anni e sono sigle. Due anni fa per un anno ho avuto una relazione con un ragazzo di tre anni più grande di me. Quando ci siamo conosciuti gli ho detto che ero vergine ma nonostante ciò lui mi ha amato e dato sempre tanto affetto. Nonostante questo però ho scoperto fin da subito di soffrire di vaginismo e la nostra storia e un po’ precipitata dal momento che in un anno ci siamo dovuti accontentare solo di rapporti a "metà". Siamo stati insieme da una sessuologa e pur seguendo le sue indicazioni non abbiamo ottenuto nulla, ma lui è stato sempre presente. Alla fine ho deciso che fosse giusto lasciarlo e che lui trovasse qualcuno che lo amasse e gli regalasse un futuro migliore di quello che potevo offrirgli io.
Ora, a distanza di due anni, quando incontro qualcuno lo rifiuto a priori perché so che non riuscirei a fare sesso con lui pur desiderandolo o amandolo. Secondo lei sbaglio?

R.

Maya Risponde

Cara R.,

prima di tutto non darmi del “lei” che mi sento subito Gandalf del Signore degli anelli.
Allora, tesoro, facciamo un po’ di ordine.
Il tuo è un problema di cuore, certo, ma che io da sola posso provare a risolvere solo a metà. Posso darti una direzione.
Posso dirti che allontanare gli uomini che potresti e vorresti amare è un grosso errore, perché l’amore non è una cassa del Carrefour dove c’è sempre coda. E’ più un distributore di benzina nel deserto nel Nevada, dove sono pochi quelli che si fermano a fare il pieno o prendere una barretta ai cinque cereali.
Concentrati! La felicità a cui devi pensare è la tua e tu puoi dare il pacchetto completo!
Hai un disturbo che si manifesta a livello psicosomatico e fisico, ma R. sei una femmina! Non ci fermeremo per questo.
Prima del sessuologo, affidati ad uno psicologo.
Provane un paio, sono come le scarpe, devi trovare quelle giuste per te. E non vergognarti mai. Sono persone che ti spiegano come leggere il libro che hai dentro. E credimi. Poi la vita resta un casino, ma tu capisci perché sei in un modo piuttosto che in un altro.
Dopo un po’, quando avrai decifrato un po’ delle tue pagine e andrà meglio, un sessuologo passerà probabilmente alla parte fisica, ma il grosso sarà già sbloccato nella tua testa.
A sbloccare il tuo cuore arriverà un uomo. Uno giusto, indipendentemente da quanto resterà. E allora sarai pronta alle montagne russe su cui siamo già tutte noi…
Non credere che il tuo problema ti abbia impedito di fare l’amore. Quello si fa con il cuore e con la testa anche se ti tieni solo per mano.
Ma il sesso è una cosa pazzesca e io te ne auguro un sacco.
Vedrai. Molto presto.
Ti abbraccio!

Foto © kevron2001 - Fotolia.com

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