Natale a tavola, come proteggere la salute senza rinunciare al gusto

Pranzi e cene di Natale minacciano la buona salute. Scopri come proteggerla senza rinunciare al gusto!

Natale è da sempre una buona occasione per riunire attorno alla tavola tutta la famiglia.

Per proteggere la salute è però fondamentale vivere questi momenti di condivisione all’insegna dell’equilibrio.

A spiegare come comportarsi nella pratica è Maria Cristina Varotto, dietista del Centro Medico Santagostino.

Ecco i suoi consigli per un Natale gustoso, ma all’insegna della salute.

Le vacanze possono essere lunghe, ma solo nei giorni di vera festa è concesso qualche strappo al limite massimo di calorie che si dovrebbero assumere quotidianamente. Negli altri è vietato consumare avanzi, chiedere il bis e spilucccare patatine, grissini o pizzette.
Il menu delle feste dovrebbe non dovrebbe iniziare con affettati o formaggi: meglio un antipasto di pesce o verdure.
I metodi di cottura da preferire sono quelli al forno e arrosto, mentre è meglio evitare le fritture.
Come contorno è meglio scegliere delle verdure anziché delle patate.
L’eccesso di grassi può essere evitato lasciando da parte intingoli e salse e senza aggiungere olio alle pietanze già impiattate.
E’ concesso un solo dolce a pasto.
Per quanto riguarda gli alcolici, sono concessi 1-2 bicchieri di vino a pasto oppure 1 bicchiere di spumante o 1 bicchierino di un superalcolico.
E’ importante curare anche l’idratazione: ogni giorno bisogna bere 1,5-2 litri di acqua.
Nemmeno l’attività fisica deve essere dimenticata, anzi, si può approfittare dei giorni di vacanza per passeggiare anche per una sola mezz’ora al giorno.