Alimentazione
Alimentazione

Come migliorare la dieta: le controindicazioni al digiuno

Il digiuno aiuta chi è a dieta? Scopri i rischi e le controindicazioni di questa pratica praticata da molti!

Il digiuno aiuta chi è a dieta? Scopri i rischi e le controindicazioni di questa pratica praticata da molti!

Il digiuno è una pratica molto diffusa tra chi è dieta: che sia per dimagrire o per disintossicarsi, si tratta di una metodologia che molti portano avanti con entusiasmo.

In effetti secondo studi scientifici una dieta mima-digiuno aiuta a ridurre fattori di rischio associati all'obesità, e non solo.

La dieta mima-digiuno può aiutare a combattere le patologie cardiovascolari, il diabete e i tumori. Inoltre aiuta a invecchiare meglio, mantenendo uno stato di salute buono.

Questo regime alimentare controllato è privo di effetti collaterali. Purtroppo, invece, non è possibile dire lo stesso del digiuno, in genere scelto da chi è alla disperata ricerca di un modo per perdere perso velocemente o da chi desidera liberarsi delle tossine.

Infatti, se in condizioni di adeguata idratazione un digiuno di pochi giorni può essere tollerato da una persona in salute, digiuni prolungati possono danneggiare la salute, esponendola al rischio di carenze di vitamine, minerali e altri importanti nutrienti.

Se, poi, non si beve abbastanza, i rischi per la salute sono ancora più elevati. Sono infatti frequenti sintomi come affaticamento, capogiri, disidratazione, intolleranza alle basse temperature e costipazione.

Proprio per i suoi effetti sull'organismo il digiuno può avere delle controindicazioni. In particolare, non dovrebbero digiunare:

  • i diabetici, perché il digiuno potrebbe portare a pericolose variazioni improvvise del livello degli zuccheri nel sangue;
  • le donne in stato di gravidanza;
  • le donne che allattano al seno;
  • chi soffre di una malattia cronica;
  • gli anziani;
  • i bambini.

Per di più, digiunare per dimagrire o disintossicarsi non è una buona strategia.

Nel primo caso, infatti, si rischia di riacquistare nell'arco di poco tempo i chili persi. Nel secondo, invece, non si tiene in considerazione che l'organismo ha già a disposizione strumenti per disintossicarsi.

Prima di scegliere il digiuno è quindi sempre bene valutare se sia il caso di farlo, discutendone preventivamente con il proprio medico.

Foto: © alex.pin – Fotolia.com
Fonte: WebMD