Alimentazione
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Ad ogni situazione la sua dieta: dall'infanzia alla menopausa

Dimagrire e mettersi a dieta: quando lo si fa in momenti particolari della vita, come in gravidanza o in menupausa, è bene prendere qualche precauzione. Vediamo come fare

Dimagrire e mettersi a dieta: quando lo si fa in momenti particolari della vita, come in gravidanza o in menupausa, è bene prendere qualche precauzione. Vediamo come fare

Quando si vuole dimagrire bisogna introdurre con il cibo meno calorie di quelle che vengono consumate per vivere. Per conservare un buono stato di salute è però necessario assicurarsi che queste calorie provengano dalle fonti giuste. In alcuni periodi della vita quest'ultimo punto è particolarmente importante.

Durante la gravidanza e l'allattamento, nell'infanzia, nell'adolescenza, in menopausa e nella terza età il rischio di carenze nutrizionali aumenta e, di conseguenza, cambiano anche le indicazioni alimentari

In questi periodi, oltre a fare sempre attenzione che le calorie quotidiane provengano per il 45-60 % da carboidrati, per il 12-18% % da proteine e per il 25-35 % da grassi, bisogna assicurarsi che alcuni importanti nutrienti non vengano meno, anche se si è a dieta, ricordando che sono situazioni così delicate e rischiose che non permettono il fai da te.

  • In gravidanza bisogna fare attenzione a coprire i fabbisogni di proteine, calcio, ferro, folati, acidi grassi essenziali e acqua, che in questo periodo della vita di una donna aumentano. E', quindi, indispensabile consumare regolarmente pesce, carni magre, uova, latte e derivati e ortaggi e frutta di tanti tipi diversi.
  • Durante l'allattamento i fabbisogni nutrizionali sono addirittura superiori a quelli della gravidanza. Per questo, anche se si devono perdere dei chili in più, è necessario assicurarsi un'alimentazione variata, che sia ricca di acqua e includa vegetali freschi, pesce, latte e derivati.
  • I bambini non devono mai saltare la prima colazione e devono fare uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio, in modo da non arrivare a tavola affamati. Devono mangiare spesso ortaggi e frutta (cinque porzioni al giorno), dedicare almeno 1 ora al giorno all'attività fisica (ad esempio camminando e giocando all'aperto) e non esagerare con cibi dolci, bevande gassate e fast food all'americana.
  • Gli adolescenti devono evitare di seguire diete squilibrate solo perché “di moda”, che escludano gruppi di alimenti importanti come carni, pesci e latticini. Soprattutto le ragazze devono coprire gli aumentati fabbisogni di ferro e di calcio, particolarmente critici a quest’età.
  • In menopausa non bisogna esagerare con latte e formaggi, pensando che vadano a fortificare le ossa. Devono certamente essere consumati, ma con moderazione e preferendo quelli con il minor contenuto di grassi e di sale. Latte e yogurt non devono mancare. Meglio abbondare tutti i giorni con frutta fresca e ortaggi. L'eventuale aumento di tempo libero può essere sfruttato per fare più attività fisica.
  • Gli anziani devono garantirsi una dieta variata e appetibile, scegliendo gli alimenti anche in base alle condizioni dell'apparato masticatorio, in modo da facilitare i processi digestivi. L'alimentazione va frazionata più volte nell'arco della giornata, iniziando con una buona colazione. Meglio ridurre i grassi animali, preferendo quelli del pesce, dei latticini e di carni magre. Non esagerare con i formaggi (meglio bere il latte/yogurt), consumare più spesso frutta e ortaggi, preferire i legumi alla carne, e non eccedere con l'aggiunta di sale nelle pietanze.

Foto © pojoslaw - Fotolia.com

Tipsby Dea