Alimentazione
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ABC della dieta sana: la formula del piatto unico

La formula vincente del mangiare correttamente risiede senza dubbio nel piatto unico. Ma perché il piatto unico rappresenta un pasto equilibrato?

La formula vincente del mangiare correttamente risiede senza dubbio nel piatto unico. Ma perché il piatto unico rappresenta un pasto equilibrato?

Mangiare in modo corretto significa preservare la salute del nostro organismo, nonché porre le basi per una vita lunga e sana. Tuttavia, in un momento storico come quello odierno, in cui la carta stampata e il web diventano ricettacolo di diete di ogni tipo, è molto difficile capire quale sia il modo più corretto di mangiare.

Come orientarsi, quindi?

Sono ormai in molti ad affermare che è il cosiddetto piatto unico a rappresentare la formula vincente su cui basare la costruzione dei nostri pasti quotidiani.
L'approccio del piatto unico, infatti, è pratico, soprattutto rispetto alle classiche (e puramente teoriche) piramidi alimentari che, pur mostrando quali sono i cibi da prediligere giornalmente e settimanalmente, non ci fanno capire in che modo i macronutrienti vanno associati e in quali quantità.

Qual è il vantaggio del piatto unico?

Il vantaggio del piatto unico si ritrova nel fatto che in esso troviamo tutto quello che ci serve, perché così composto:

  • Metà piatto deve essere occupato dalle verdure
  • 1/4 del piatto deve essere occupato dai cereali
  • 1/4 del piatto è rappresentato dalle proteine

Come possiamo notare, la verdura non rappresenta più il contorno ma... La portata principale!

Si tratta di un aspetto molto importante, soprattutto perché negli ultimi anni il consumo delle verdure è calato considerevolmente.

Inoltre, il piatto unico non viene costruito con metodologie dissociative: i carboidrati e le proteine non sono separate in pasti diversi, al contrario questi macronutrienti sono inseriti all'interno dello stesso pasto, l'uno accanto all'altro. L’importante è scegliere in modo corretto gli uni e gli altri: i carboidrati devono provenire da cereali preferibilmente integrali, mentre per quanto riguarda le proteine è bene che queste siano nobili, ovvero selezionate in base a provenienza e qualità.

Il piatto unico rappresenta senza dubbio il modo più attuale di interpretare quello che ci dice la ricerca scientifica. Ovviamente, per approcciare questo modus operandi e modificare le nostre abitudini alimentari ci vuole un po' adattamento: quella del piatto unico, infatti, è una metodologia molto diversa dal modo di mangiare tipicamente italiano.

Un piccolo sforzo iniziale, però, ci farà guadagnare molto in salute!