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Utero retroverso: posso usare la coppetta mestruale

L’utero retroverso è una variante anatomica femminile caratterizzata da un diverso orientamento dell’organo all’interno della cavità pelvica che, in questo specifico caso, è voltato all’indietro in direzione del retto (e non viceversa).

Le coppette mestruali, invece, sono dei dispositivi igienici per le mestruazioni costituiti da una coppetta a forma di imbuto che va inserita direttamente in vagina per raccogliere il flusso. Queste possono essere di diversi materiali, generalmente in silicone, in materiale plastico o in gomma naturale.

Le coppette possono essere acquistate nei negozi specializzati o in farmacia, hanno un costo variabile che oscilla da 13 ai 35€ circa e una durata media di 5-10 anni.

A differenza dei tamponi, questi dispositivi non assorbono il flusso, ma lo raccolgono. Per questo motivo sono sicure e possono essere indossate anche per molte ore. Inoltre, non sono associate alla sindrome da shock tossico (TSS), non provocano secchezza o irritazioni e non interferiscono con le normali secrezioni vaginali.

Gran parte delle donne che hanno l'utero retroverso utilizzano le coppette mestruali senza alcun problema. Tuttavia, a seconda della particolare inclinazione dell’organo, è possibile che il primo inserimento possa richiedere qualche manovra in più.

Affinché sia funzionale, infatti, la coppetta mestruale deve essere posizionata correttamente e con un’angolazione ottimale, in modo tale che la cervice sia coperta perfettamente e che si evitino, quindi, spiacevoli perdite.

In presenza di utero retroverso, è facile che la donna debba indirizzare la coppetta verso la parte inferiore della colonna vertebrale (e non verso l'alto), ma solo con la pratica si può trovare l’inclinazione giusta.

Prima di procedere all’acquisto, inoltre, è consigliabile controllare anche l'altezza della cervice, in modo di scegliere il dispositivo con la lunghezza della tazzina adatta alla propria specifica conformazione fisica. In commercio, infatti, ne esistono di due misure, da prediligere in base all’età e al fatto di aver o meno partorito.