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Ipotiroidismo: attenzione all'Helicobacter, può interferire con i farmaci

La presenza di Helicobacter pylori nello stomaco può ostacolare le terapie farmacologiche. Ecco cosa fare in caso di ipotiroidismo.

La presenza di Helicobacter pylori nello stomaco può ostacolare le terapie farmacologiche. Ecco cosa fare in caso di ipotiroidismo.

Quando si ha a che fare con l'ipotiroidismo i farmaci non mancano.

L'assenza di un'adeguata quantità di ormoni tiroidei tipica di questa malattia può infatti essere sopperita assumendo una forma sintetica dell'ormone tiroideo stesso, la levotiroxina.

Purtroppo, però, in molti casi non si riesce a raggiungere sempre il risultato ottimale che garantisce una qualità della vita del tutto nella norma.

Alla base di questo fenomeno potrebbe esserci un problema di assorbimento del farmaco a causa di infezioni a livello gastrico.

I farmaci assunti in caso di gastrite e in presenza del'Helicobacter pylori, batterio associato sia a questa patologia che all'ulcera gastrica, alterano le secrezioni dello stomaco e possono ridurre l'efficacia della terapia

Gli esperti del settore ne hanno parlato in occasione del convegno torinese “Novità, dubbi e certezze in tema di terapia con L-tiroxina”.

Come ha spiegato Dino Vaira, docente di Medicina Interna all’Alma Mater Studiorum di Bologna, anche dopo 6 mesi di terapia con levotiroxina i pazienti con ipotiroidismo e Helicobacter pylori che assumono antiacidi o inibitori della pompa protonica non riescono a compensare perfettamente il malfunzionamento della tiroide.

Per questo secondo Ezio Ghigo, gastroenterologo dell'Azienda Ospedaliera Universitaria “Città della Salute e della Scienza” di Torino, chi convive con l'ipotiroidismo dovrebbe sottoporsi ad analisi per escludere l'eventuale presenza di Helicobacter.

Nel caso l'infezione può essere trattata efficacemente con gli antibiotici, che nel 94% dei casi riescono ad eliminare il batterio nell'arco di 10 giorni.

In questo modo si eliminano allo stesso tempo il problema gastrico e quello di una possibile riduzione dell'efficacia della terapia per l'ipotiroidismo.

Nei casi in cui non si riuscisse a eradicare il batterio potrebbe essere utile affidarsi alle nuove formulazioni di levotiroxina, in soluzione liquida o in capsule molli, caratterizzate da un miglior assorbimento del principio attivo.

Foto © SENTELLO - Fotolia.com

Tipsby Dea

La diagnosi dell'ipotiroidismo

La diagnosi dell'ipotiroidismo passa prima di tutto all'aumento del TSH, ormone prodotto dall'ipofisi per regolare il funzionamento della tiroide.