In attesa di un bebè? Ecco i nomi unisex che vanno bene per tutti, sia maschietti che femminucce.
In attesa di un bebè? Ecco i nomi unisex che vanno bene per tutti, sia maschietti che femminucce.La scelta del nome da dare al bebè è sicuramente uno dei momenti più emozionanti e belli nella vita di un genitore. Le possibilità sono tantissime, anche quella di scegliere un nome unisex che vada bene sia per un maschietto che per una femmina. I cosiddetti nomi gender neutral, già diffusi all'estero, infatti cominciano ad essere molto ricercati anche da noi. Alla base della scelta, un semplice vezzo ma anche il bisogno di rispondere a una necessità per tutti quei genitori che non vogliono conoscere in anticipo il sesso del piccolo o che comunque desiderano farlo crescere senza imposizioni di nessun tipo, nemmeno di genere.
L'unico limite di questi nomi, eccezion fatta per Andrea, ormai diffuso in Italia anche per le femmine, può essere quella di incontrare qualche ostacolo all'anagrafe: anche se non c'è un regolamento preciso in materia non è da escludere che alcuni vengano respinti. Al di là di questo, ecco 5 nomi gender neutral che vanno bene tanto per i maschi quanto per le femmine.
1. Blu
Un nome che evoca principalmente un colore e che quindi non comporta nessun tipo di distinzione maschio/femmina. Per quanto particolare, e per molti anche bizzarro, è un nome che sta cominciando ad affermarsi anche in Italia. Deriva dall'inglese Blue ed è perfetto per chi cerca un nome breve, coinciso e decisamente fuori dalle righe!
2. Alex
Deriva da Alexander o Alexandra ma, oltre ad essere un diminutivo, può essere usato nella sua forma abbreviata anche come primo nome e adattarsi quindi tanto a un maschietto quanto a una femmina. Il significato? Colui/colei che protegge.
3. Robin
E' un nome di derivazione anglossassone. Nato come diminutivo di Robert, ha letteralmente assunto vita propria diventando un nome a se stante. Benché sia utilizzato principalmente per i maschi, comincia a diffondersi anche fra le donne, quindi è possibile considerarlo a tutti gli effetti un nome gender neutral. Vuoi un esempio? La celebre attrice Robin Wright Penn.
Foto sayfutdinov / 123rf.com
4. Dakota
Deriva dalla tribù di nativi americani Dakota, che con questo termine indicavano gli "amici" o gli "alleati". La diffusione è principalmente statunitense e benché sia utilizzato maggiormente per le bambine (vedi l'attrice Dakota Fanning) è in realtà un nome unisex.
5. Andrea
In Italia il nome unisex per eccelnza è senza dubbio questo. All'estero il nome è utilizzato più al femminile mentre nel nostro paese per molti anni è stato considerato un nome principalmente maschile. La tendenza moderna, però, è quella di usarlo anche per le femmine: finalmente!
6. Fiore
Un nome italianissimo che va bene sia per un bambino che per una bambina. Primaverile e "fresco", è di origine latina, perché deriva dal termine "flos".
7. Noah
Anche se è più comunemente scelto per i maschietti, Noah è in realtà un nome unisex: deriva dall'ebraico e può essere tradotto con "riposo" o consolazione. Per questo motivo, per traslato, significa "colui/colei che ristora, consola, allevia". Si tratta di un nome molto bello e solenne, con una musicalità davvero particolare. Può essere anche usato nella forma "abbreviata" Noa.
8. Sasha
Utilizzato sia per i bambini che per le bambine, l'origine di questo nome è russa: Sasha è infatti la diminuzione di "Alessandro". E' un nome importante, che significa "Protettore/protettrice degli uomini".
9. Harper
Anche se è utilizzato prevalentemente al femminile, si tratta di un nome unisex. La sua popolarità sta crescendo molto in Italia, ma è soprattutto utilizzato nei paesi angolofoni. La sua origine è molto "pratica": deriva da Hearpere, vecchio cognome inglese del XII secolo che indicava il suonatore o il costruttore di arpe. Davvero musicale!
10. Eden
Decisamente poco noro e diffuso è Eden, nome unisex derivante dall'ebraico. Significa letteralmente "giardino", ma nell'antico testamento la parola si riferisce al paradiso terrerestre.