Cara Emme,
Sono single da un po’ e siccome conoscere un etero single è difficile mi sono fatta convincere a mettermi su un paio di chat per single, quelle con gli algoritmi. O ma sono tutti fidanzati?!? E te lo dicono dopo! O dopo due ore di chat se va bene! Ma il mondo va al contrario?
Aiuto!
P.
Maya Risponde
P. prendi un sacchetto e respiraci dentro come se fossi a bordo di un aereo che sta facendo un atterraggio di emergenza.
Il panorama è questo qui.
Sulle chat per single ci sono:
- fidanzati che: “no, ma io la amo è solo che tu sei carina che male c’è?”
- conviventi che: “non sono mica spostato”
- sposati che: “non sono mica padre”
- padri di 45678 figli che: "è SOLO la madre dei miei figli”.
E poi, da qualche parte, c’è gente come te. Ma nemmeno se ci fosse Alan Touring l’algoritmo funzionerebbe. E lui, per dire, ha fatto vincere la seconda guerra mondiale decriptando un codice nazista.
La cosa che devi prendere in considerazione è che le chat sono la proiezione di quello che trovi nei locali, nei ristoranti, alle feste, alle cene organizzate dalle tue amiche che si sono progressivamente accoppiate, che ormai quando ti vedono bere Gin&Tonic come acqua agli aperitivi e poi mangiarti il bicchiere di vetro abbassano gli occhi e sussurrano “Eh tesoro LO SO.”
Bisogna essere forti. Lasciarsi graffiare il meno possibile da tutti questi piccoli spilli, perché queste sono le amebe che circolano a piede libero e ti chiedono “Hai Cam?” “mi mandi una tua foto?” o iniziano a frequentarti con il sermone del divertimento puro e semplice e la grande gioia e poi hanno una a casa che gli dorme nel letto e gli spara l’appretto sulle camicie con cui non sono in crisi, con cui sono solo dei "kani".
Se sei single e incontri uno che ti piace e lui flirta, e poi ti dice che è fidanzato, non sei una mitomane. E’ lui che entra da Prada senza i soldi per pagare.
Si P: tu, nello scenario sei Prada. Resta da Prada, prima o poi qualcuno che puoi permettersi quello che vali entra.
Bisogna essere forti perché non è che ci siano delle recinzioni dove tengono i cuori per bene, e spesso, siamo costrette a sentir dire cose che sono proprio brutte.
Eccone un po’, random: “Mi stai soffocando” “C’è di meglio in giro, perché non te ne trovi un altro?” “Non sapevo che fossimo esclusivi” “Chi ha detto che dovevamo condividere?”
Se sei una single che sa divertirsi, che non gira con un prete gonfiabile per farsi sposare al secondo spritz e dici a un maschio “io faccio quello che voglio” tu intendi che sei single e che ti piace lui non segui le regole di mercato, chissene se non è Ryan Gosling, a te piace.
Lui dalla stessa frase capisce che vedi lui e tutti i giocatori del 6 nazioni, e con la naturalezza di un seienne ti dirà cose orribili trattandoti come fossi Roxanne (quella che lasciava blaterare Sting e si metteva comunque il vestito Rosso. Chiamala scema.)
Certo, bisogna essere forti (anche) perché il tempo passa e saranno anche spilli mi dirai P., ma una vorrebbe anche incontrare delle piume. Lo so tesoro.
Io credo alle eccezioni della vita. Che arrivano dopo i temporali. Sto imparando che ci sono anche temporali consecutivi, ma cosa vuoi che sia P, saranno eccezioni meravigliose quelle che li seguiranno.
Forza!
Foto © julia_january - Fotolia.com
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