Chi è Lizzo e perché abbiamo assolutamente bisogno di qualcuno come lei.
Chi è Lizzo e perché abbiamo assolutamente bisogno di qualcuno come lei.Lizzo, pseudonimo di Melissa Viviane Jefferson, è una cantante, rapper e attrice statunitense, nata a Detroit il 27 aprile del 1988. Grazie alla musica è diventata negli anni un esempio di positività per tutte quelle ragazze che non amano il proprio corpo e che sono terrorizzate dal giudizio degli altri. Ecco cosa c’è alla base della sua formula magica per l’autostima.
La carriera musicale
Lizzo ha iniziato a fare musica cantando per piccoli gruppi locali, per poi proseguire con la carriera da solista nel 2013. Il suo album di esordio, Lizzobangers, è stato seguito dal secondo album, Big Grrrl Small World, e dall’EP Coconut Oil. Il successo internazionale è arrivato soltanto con il terzo album, pubblicato nel 2019 e intitolato Cuz I Love You.
Ai Grammy Awards 2020 ha ricevuto ben 8 nomination, tra le quali Canzone dell’anno, Registrazione dell’anno, Album dell’anno e Miglior artista esordiente. Ha inoltre vinto nelle categorie Migliori album urban contemporaneo, Miglior interpretazione pop solista e Miglior interpretazione R&B tradizionale.
Perché Lizzo è una super star
Al di là del suo grande spessore dal punto di vista musicale, il vero motivo per il quale Lizzo è un esempio e un modello per milioni di donne è rappresentato dai messaggi di fiducia che lancia con quello che fa. Lizzo è una donna di colore in sovrappeso, che non si vergogna né del colore della sua pelle, né dei chili cosiddetti di troppo: in pratica, vuole insegnare alle donne che possono ottenere tutto ciò che vogliono, ma devono iniziare a fregarsene dei canoni estetici.
L’obiettivo del suo messaggio è quello di aiutarci a coltivare e aumentare la nostra autostima, a credere di più in noi stesse, a vedere il nostro corpo come un alleato, a prescindere dalla forma e dal colore che ha. Non a caso, nel suo super singolo Juice, canta proprio queste parole: “Mirror, mirror on the wall, don’t say it, ‘cause I know I’m cute”. Quello di Lizzo è un vero e proprio inno al body positive.
L’importanza di amarsi per ciò che si è
Lizzo ha dovuto affrontare un percorso sicuramente non semplice prima di essere chi è oggi, ovvero sé stessa: a scuola gli sfottò per il peso non si sono fatti mancare, ma Melissa Viviane Jefferson era una delle ragazze più apprezzate perché brava in tutto quello che faceva. Dopo un’adolescenza un po’ turbolenta e un periodo senza una casa, durante il quale la giovane ha vissuto in auto, arriva la svolta: l’incontro con Prince e la possibilità di lavorare con lui le stravolgono l’intera esistenza.
I suoi pezzi sono diventati iniezioni di autostima per i fan di tutto il mondo: la sua fama non è data soltanto dalla sua innegabile bravura musicale, ma dall’essere stata in grado di trasformare il suo dolore adolescenziale in qualcosa di positivo.
Ironica, irriverente, intelligente: Lizzo è ormai un’icona della scena black americana, che mescola funky, elettronica e rap, suona il flauto e balla: le sue ballerine, le Big Grrrls, sono tutte ragazze in carne, che non hanno nessuna paura di mostrarsi per quello che sono e di ballare come se non ci fosse un domani.
Lizzo è stata anche la prima ragazza a indossare un abito plus size realizzato per la sfilata FIT di Future of Fashion di Grace Insogna, in occasione di un evento a tema LGBTQ a Pride Island, e ha partecipato anche alla campagna Say It Louder di ModCloth. Un grandissimo esempio di accettazione e inclusività, che è riuscito a ottenere un'eco planetaria, del quale avevamo – tutti – assolutamente bisogno.
Foto apertura: LaPresse