Su Gleeden arriva "Sex and the chat": alla scoperta dell'infedeltà 2.0

Bastano pochi clic. Un nickname, una password, i criteri di ricerca di base. E una buona ragione per iscriversi. Perché quando ci si registra a un sito di incontri extra-coniugali la motivazione è alla base di ogni azione, tanto quanto le aspettative.

Ciò che ci spinge ad addentrarci nel mondo del dating online non è solo il desiderio di novità ma anche il bisogno di evadere da una relazione che di sorprendente non ha più alcunché.

Spesso è la routine che devasta l’intesa di coppia, unita al troppo silenzio, al sesso che se ne va, al dialogo che si insipidisce. Gleeden.com lo sa bene e, per “istruire” i propri utenti all’infedeltà 2.0, lancia la sua ultima rubrica made in Italy: “sex and the chat”. Le tematiche affrontate? Il sesso, il tradimento virtuale e il cheating online.

Un carattere essenziale della chat fedifraga è la riservatezza: la privacy degli utenti viene tutelata.

Perché un’altra ragione che spinge all’infedeltà 2.0 è l’urgenza di esprimere se stessi sganciandosi da ciò che gli altri possano o meno pensare. Perdere l’identità reale aiuta a rifarsene una nuova in rete, anche se temporanea. Sentirsi a proprio agio tra estranei è una sensazione che affascina. Insomma, le radici del tradimento virtuale sono diverse ma affondano nello stesso terreno: quello della scoperta. Di altro da sé e, al tempo stesso, di se stessi.

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