Orgasmo notturno: quali sono le cause di questo fenomeno che colpisce sia gli uomini sia le donne? Scopriamolo!
Orgasmo notturno: quali sono le cause di questo fenomeno che colpisce sia gli uomini sia le donne? Scopriamolo!Orgasmo notturno: ti è mai capitato di svegliarti nel cuore nella notte, venendo? Non un semplice risveglio con le mutande leggermente inumidite, ma un vero e proprio orgasmo non controllato da te, che ti lascia con la sensazione di averlo solo immaginato o sognato, e mai avuto.
E invece si tratta proprio di un orgasmo notturno che, come avrai probabilmente avuto modo di sperimentare, non è roba solo da uomini. Una ricerca condotta su 11mila persone dal Kinsey Institute for Research in Sex, Gender, and Reproduction, ha messo in luce che il 37% delle donne del campione ha avuto un orgasmo notturno.
Orgasmo notturno: cosa lo provoca
A quanto pare, per le donne c’è un’età nella quale il fenomeno degli orgasmi notturni si verifica con maggiore intensità, ovvero quella tra i 40 e i 50 anni. Ciò non vuol dire che prima non possa succedere, anzi! Per gli uomini, invece, le polluzioni notturne (ovvero le eiaculazioni non volontarie durante il sonno), avvengono in genere intorno ai 30.
L’orgasmo notturno è provocato dal nostro cervello: la corteccia cerebrale riceve un impulso da parte dei neuroni che stanno provando soddisfazione per qualche fantasia che stiamo facendo durante il sonno.
Orgasmo notturno: differenza tra uomo e donna
Abbiamo capito che l’orgasmo notturno non si può controllare, perché non è una stimolazione fisica, ma un impulso mentale a provocarlo. Cosa cambia per gli uomini e per le donne?
Si tratta di una banalità, ma di base la differenza è questa: mentre per una donna svegliarsi in preda ai sussulti di un orgasmo può essere un’esperienza molto piacevole, per un uomo può diventare un fastidio e una condizione quasi patologica. Aprire gli occhi e ritrovarsi ogni mattina sporchi del proprio sperma, dopo un po’ può essere irritante. Anche per un uomo.