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Come potenziare la carica erotica in cinque mosse

Si possono aumentare il desiderio e l'intesa sessuale grazie ai nostri cinque sensi. Scopriamo come:

Si possono aumentare il desiderio e l'intesa sessuale grazie ai nostri cinque sensi. Scopriamo come:

Cinque semplici strategie per risvegliare i sensi: i sessuologi della Behavior Therapy Association, specializzati in studi sul comportamento, spiegano come tutti i sensi  vengano allertati dalla complicità erotica di una coppia.  Toccarsi, annusarsi, sfiorarsi, sono gesti che non solo favoriscono la comunicazione, ma creano anche un’energia unica nel suo genere. Scopriamo come potenziare questa carica erotica nella coppia:
1.    Partiamo dal naso. Esso è collegato al sistema limbico del cervello che è quello che controlla la libido, pertanto è la via maestra verso il piacere e l’eccitazione. Ognuno di noi ha il proprio odore, come le impronte digitali ed è proprio l’attrazione olfattiva (istocompatibilità) ad avere un ruolo chiave nell’intesa erotica. Ma non è solo l’odore dell’altro a scatenare la passione; alcuni profumi, incrementano il tasso di ossigeno nel cervello e attivano le connessioni nervose delle aree deputate alle emozioni. Il consiglio è quello di scegliere la fragranza che ci piace e fare la doccia insieme oppure spruzzare qualche goccia sull’abat-jour in modo che il calore diffonda il profumo per tutta la stanza.
2.    Lo sapevate che il sole attiva la biochimica dell’amore ed agisce come afrodisiaco? Secondo gli esperti, bastano 15 minuti al giorno in una zona piena di luce per stimolare la serotonina (ormone del buonumore). Inoltre, il sole favorisce la produzione di cortisolo che stimola il lavoro degli ormoni androgeni (attivatori del desiderio).  
3.    Passiamo alle sensazioni  tattili. Alcuni esercizi da fare in coppia aiutano a conoscere meglio la nostra mappa sensoriale. Come? Impariamo a rilassarci e ad ascoltare le emozioni corporee.  Conl’aiuto di un brano musicale possiamo puntare a stimolare i sensi accarezzando il partner con sfioramenti e pressioni che devono concatenarsi.

L’eccitazione rischia di rompersi se si passa da una parte del corpo all’altra. Provate a riunire le parti del corpo ad occhi chiusi

Provate a passare da un tipo di carezza all’altro con movimenti lenti e piccoli cambiamenti di ritmo e ricordatevi che si possono usare non solo le mani, ma anche capelli, fronte e naso

4.    Oltre ai maestri Yoga, anche i sessuologi sono concordi sul fatto che una respirazione diaframmatica (con l’addome) stimola l’emotività e l’apparato sessuale.  Imparare a respirare ci permette di ascoltare meglio il nostro piacere, troppo spesso dimenticato. Un esercizio utile: supini e con le ginocchia piegate, appoggiate una mano sull’addome e l’altra a terra; inspirate contraendo l’addome immaginando di spingere verso l’alto l’area genitale tendendo i muscoli della pancia; espirate rilassando tutto il corpo.
5.    Il palato si sa, è strettamente connesso anche con il sesso e il piacere,ma come dovrebbe essere una dieta che riattivi l’intimità? I nutrizionisti suggeriscono alimenti tonificanti che forniscono energia a lento rilascio, come quelli ricchi di vitamina B6 (carne, latte, tuorlo, cavolo, barbabietola) senza trascurare i carboidrati. Per riequilibrare la pressione sanguigna e aumentare la sensibilità della pelle grazie agli Omega3, via libera a sgombri e sardine; per la circolazione funghi, sedano, cetrioli, rapanelli.Importante anche la vitamina E contenuta nell’olio di arachidi, di soia, di palma e girasole. Un po’ di zinco (ricostituente cellulare) che si trova nei semi di zucca o nelle ostriche.

I cibi che stimolano il piacere sono quelli che migliorano la risposta nervosa e quelli che regolano l’attività neurormonale

Un basso livello di desiderio sessuale è causato da scarsa concentrazione di dopamina, presente nei salumi, pollame, germe di grano e latticini e in generale nei cibi che ci piacciono (i cosiddetti sistemi della ricompensa).
Fondamentale bilanciare proteine e cereali per evitare che gli aminoacidi abbiano il sopravvento causando ansia ed irritabilità.