Come prendersi cura dei capelli biondi

I capelli biondi sono sinonimo di sensualità e charme. Tanto è vero che molte star, dopo brevi periodi da castane, tornano subito al biondo.
Il problema è che a causa delle schiariture o dei colpi di sole, i capelli diventano secchi e sciupati. Tagliarli è l’unica soluzione? Certo che no, basta seguire qualche semplice accorgimento per sfoggiare sempre una chioma impeccabile.

Partiamo dallo shampoo. Non lavate i capelli tutti i giorni, bastano due volte a settimana, soprattutto se sono secchi alle radici. Troppi lavaggi finiscono per alterare il Ph della cute e della chioma. 
L’acqua troppo calda fa “aprire” le cuticole di cui sono fatti i fusti dei capelli creando le fastidiose doppie punte, quindi assicuratevi che l’acqua sia tiepida.
Quindi, scegliete uno shampoo delicato, specifico per capelli biondi e che abbia proprietà nutrienti. Cercate di non lavare i capelli a testa in giù, si verrebbero a formare dei nodi difficili da districare.
Dopo lo shampoo, applicate sempre un balsamo sulle punte e lasciatelo agire, massaggiando dolcemente i capelli.
Per il risciacquo usate acqua fredda sulle punte, in questo modo le squame si richiuderanno. E se li volete più luciti, aggiungete due cucchiai di aceto di mele in un litro d’acqua per il risciacquo finale.

 

Una volta a settimana fate una maschera ristrutturante. Applicatela dopo lo shampoo sui capelli bagnati (evitando le radici) e lasciatela in posa almeno 10 minuti. Potete anche avvolgere la chioma con della pellicola trasparente o mettere una cuffietta di plastica. Il calore aiuterà la maschera a penetrare meglio nei capelli.

 

Per quanto riguarda l’asciugatura, il phon deve essere tiepido; è lo stesso principio dell’acqua calda per le cuticole. Se usate il ferro o la piastra cercate delle alternative naturali per non inaridire le punte che finirebbero con lo spezzarsi.

 

Con queste semplici regole sarà un piacere prendervi cura dei vostri capelli biondi e farete invidia alle vostre amiche.