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Cura e manutenzione della cravatta

Cura e manutenzione della cravatta. Segui le nostre video guide e impara in quanti modi diversi puoi annodare la cravatta. Impara a prenderti cura di questo elegante accessorio maschile.

Hai bisogno di

  • 1 cravatta

Step by step

Quando si macchia una cravatta

  1. Portarla in lavanderia è certamente il metodo più diffuso, ma anche quello più "pericoloso": il lavaggio a secco appiattisce la cravatta e le toglie la consistenza e il vapore che la caratterizzano.
  2. Per i puristi quindi una cravatta unta o macchiata è una cravatta inutilizzabile e il consiglio è quello di buttarla.
  3. Per chi purista non è, provare a smacchiarla con i metodi classici può essere un buon compromesso.

Quando la cravatta è stropicciata

  1. La cravatta non va mai stirata. Se è proprio necessario, passarla al contrario, senza premere, inserendo un panno leggermente umido tra la piastra e la stoffa, oppure vaporizzarla tenendo il ferro a una certa distanza.
  2. Il metodo migliore consigliato dai puristi per eliminare le pieghe del nodo è quello di aprire la cravatta alla sera, inserire la parte stropicciata tra le pagine di un grosso libro (più grande è migliore sarà il risultato) e lasciarla riposare tutta la notte tra le pagine chiuse.

Autore
Augusto Favaloro

Regia
Francesca Loupakis
Paolo Pisacane

Producer
Augusto Favaloro

Operatori
Paolo Pisacane
Francesca Loupakis

Montaggio
Paolo Piscane

Esperto
Luca Roda, stilista

In redazione
Laura Mauceri
Burak Ortahamamcilar

  • Il tessuto "principe" per la creazione di una cravatta è la seta: da un pezzo di 80 cm si ricavano due cravatte. Un sarto otterrà i tre pezzi principali dalla seta (pala grande, pala piccola e congiunzione) tagliandola a 45° a drittofilo (il drittofilo è il filo della trama), la fodera dal cotone o da altri tessuti, l'interno dalla lana.
  • La lavorazione delle cravatte è fatta interamente a mano: sono l'esperienza e l'abilità del sarto infatti che permettono alla cravatta di non girarsi su se stessa e che le conferiscono il giusto tiraggio e l'elasticità necessari affinché il filo non si spezzi quando si annoda.
  • La cravatta moderna è stata inventata da un americano nel 1924: da allora il modello non ha subito variazioni.

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