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Donald Trump, il suo immenso patrimonio immobiliare

Dalla casa della sua infanzia nel Queens alla Casa Bianca: scopriamo le case in cui ha vissuto e quelle che ha costruito il nuovo presidente degli Stati Uniti. 

Dalla casa della sua infanzia nel Queens alla Casa Bianca: scopriamo le case in cui ha vissuto e quelle che ha costruito il nuovo presidente degli Stati Uniti. 

Donald Trump, neo presidente degli Stati Uniti, vanta un patrimonio immobiliare straordinario costruito nel tempo tramite acquisizioni di grattacieli e dimore di lusso.

Donald Trump, che da gennaio 2017 risiederà alla Casa Bianca, ha comprato, venduto e costruito case a partire dagli anni Settanta creando un potente impero immobiliare

Già suo padre Fred era una figura importante nell’imprenditoria immobiliare: Fred Trump ha infatti costruito oltre 27.000 appartamenti e villette a schiera nei pressi di Coney Island, Brooklyn e nel Queens, dove,  in una villetta di mattoni rossi, all’ 85-15 Wareham, Donald ha trascorso la sua infanzia.

Se Fred Trump è stato un grande costruttore di alloggi in affitto a prezzi accessibili, Donald invece ha preferito intraprendere un’altra strada e cioè di investire e costruire dimore di lusso per una clientela facoltosa.

Negli anni Settanta Donald inizia a costruire il suo impero e sposa Ivana: la famiglia Trump vive tra l’attico al The Phoenix in Lenox Hill e la lussuosa proprietà Indian Harbor a Greenwich, nel Connecticut: questa immensa villa di oltre 1800 mq, circondata da un parco di 5,8 acri, viene acquistata per 4 milioni di dollari e poi venduta nel 1998 per 15 milioni di dollari.

Nei primi anni Ottanta Donald diventa sempre più celebre ed è proprio in questo periodo che ricostruisce a Manhattan il Commodore Hotel e, nel 1983, la Trump Tower, un grattacielo di 58 piani. Nella sua torre, Trump possiede gli ultimi tre piani: gli appartamenti, arredati in stile Luigi XIV, sono un tripudio di opulenza con marmi, ori, sete e arredi preziosi.

Segue poi un’ulteriore espansione immobiliare che porta Trump ad acquistare, nel 1985, per 10 milioni di dollari, Mar-a-Lago, una mega tenuta di 126 camere e 69mila mq su Ocean Boulevard. Nel 1988 invece compra il Plaza Hotel rivenduto nel 1995 a Richard Campbell per 325 milioni di dollari.

Per la sua residenza estiva Trump acquista per 7,5 milioni di dollari Seven Springs, una villa in stile Tudor a West Chester con 60 locali, 15 camere da letto, tre piscine e un parco enorme.

Nel frattempo Trump compra, rinominandoli, anche il Trump Parc, il Trump Park Avenue e la Maison de L’Amitie per 41,4 milioni di dollari che poi rivende per 95 milioni a Dmitry Rybolovlev.

Tra le megaproprietà di Trump ci sono anche una villa a Beverly Hills, in Rodeo Drive, e la Trump Vineyard Estates in Virginia dove produce vino.

Foto Dagospia