Arredamento
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I 5 errori più gravi per chi arreda casa

Prima di concentrarsi sulle cose da fare, è sempre meglio avere bene in testa cosa non fare quando si tratta di arredare casa: ecco i 5 errori più comuni.

Prima di concentrarsi sulle cose da fare, è sempre meglio avere bene in testa cosa non fare quando si tratta di arredare casa: ecco i 5 errori più comuni.

Tra tendenze, consigli e suggerimenti, c’è qualcosa che molto spesso non viene preso in considerazione quando si tratta di arredare casa. E cioè le cose da non fare, errori classici che in molti commettono senza saperlo e che incidono molto sull’aspetto finale delle singole stanze e dell’intera abitazione.

Incappare in qualche passo falso è frequente, soprattutto per chi deve arredare un appartamento piccolo, ha un budget limitato o non è molto esperto, ma vuole comunque ottenere un buon risultato. Prima di concentrarsi sul colore dell’anno, o sullo stile da rivista patinata, è bene dunque stare alla larga da i principali errori che si commettono quando si arreda casa: ecco quali sono

1. Riempire troppo una stanza

Less is more”, “meno è meglio”, nell’abbigliamento come nell’arredamento: evitate di riempire troppo una stanza nella foga di personalizzarla, almeno all’inizio attenetevi ai “fondamentali”, scegliendo un pezzo importante in cui investire maggiormente - un divano, un tavolo da pranzo, un letto - e piano piano aggiungete elementi lasciando alla stanza il tempo di prendere forma da sola.

2. Non scegliere uno stile

C’è chi ama lo stile scandinavo, chi lo stile etnico, chi ancora il moderno: nulla di male ad avere una preferenza, ma mescolare troppi stili d’arredamento rischia di trasformare una stanza in un’accozzaglia priva di senso. Ovviamente, è giusto osare: un tappeto a stampa animalier in una salotto minimal d’ispirazione scandinava può rivelarsi un ottimo azzardo, ma lo stile di partenza, quello generale, deve comunque prevalere. Se non ne avete uno preferito, può essere un’idea divertente scegliere gli stili a seconda delle stanze: la cucina provenzale, il salotto scandinavo, la camera da letto orientale.

3. Mettere in secondo piano tende e tessili

Una stanza può essere arredata con tutto ciò che serve, persino con pezzi di design, ma se alle finestre non ci sono tende sembrerà sempre che manchi qualcosa. Le tende, così come i tappeti, sono elementi d’arredo fondamentali e servono a dare carattere e completezza a un’abitazione: sceglieteli con attenzione.

4. Trascurare i complementi d’arredo

Quadri, cuscini, stampe, soprammobili: resta valido il principio del “less is more”, ma i complementi d’arredo sono importanti per personalizzare un appartamento. Selezionateli con cura, ma non rinunciatevi mai: una volta appeso il giusto quadro alla giusta parete, vedrete che la stanza cambierà immediatamente aspetto.

5. Prestare poca attenzione all’illuminazione

È un errore che commettono in molti: scegliere le luci, dalle lampade ai lampadari passando per i furetti, in modo superficiale. Nulla di più sbagliato, perché la luce è l’elemento che dà carattere a una stanza. Metterne poca nei punti sbagliati, o al contrario metterne troppa, può cambiare radicalmente la percezione di una stanza: preferite sempre la luce naturale, quando possibile, cercando di non bloccarla mai, e ricreatela artificialmente posizionando accuratamente i punti luce.