Arredamento
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Come arredare un monolocale di 20 metri quadri

Dimensioni ridotte non sono sinonimo di mancanza di stile: ecco qualche spunto per arredare un monolocale e trasformarlo nel nido dei sogni.

Dimensioni ridotte non sono sinonimo di mancanza di stile: ecco qualche spunto per arredare un monolocale e trasformarlo nel nido dei sogni.

Piccolo ma accogliente, funzionale e soprattutto ben arredato: chi dice che vivere in un monolocale significhi rinunciare allo stile e alla propria personalità? In tanti si chiedono, quando stanno contemplando un acquisto o un affitto, come arredare un monolocale di 40 mq o ancora più piccolo, magari di 20, una sfida che può rivelarsi appassionante e stimolante, e dare risultati molto al di sopra delle aspettative con cui si parte osservando lo spazio a disposizione.

Arredare un monolocale, appartamento per single per antonomasia, può infatti apparire semplice, ma più le dimensioni sono ridotte più è necessario usare creatività, astuzia e occhio clinico per risparmiare spazio e ottenere un risultato che rispecchi chi vi abita.

Fortunatamente, architetti e aziende nell’ultimo periodo - proprio per l’aumento della richiesta di monolocali, spesso legata al budget disponibili - si sono specializzate nell’arredamento di spazi ridotti, offrendo soluzioni di design che ben si adattano a metrature anche minime. Ecco qualche consiglio per chi ha appena occupato un "mini appartamento"

Fondamentale, nell’arredamento di un monolocale, è la suddivisione degli spazi. Che non è data soltanto dalle pareti, ma anche da mobili che possono appunto tramutarsi in pareti. Qualche esempio? Una libreria può dividere la zona giorno dalla zona notte, riuscendo allo stesso tempo ad arredare e a svolgere la sua funzione primaria. Stessa cosa può fare un paravento, molto versatile perché può essere spostato a seconda delle necessità.

In uno spazio ridotto anche la scelta delle tinte è importante. I colori chiari tendono a ingrandire, ed è importante cercare di non schermare né ostacolare mai la luce naturale. Via libera alle tende, dunque, ma mai troppo spesse né ingombranti. Anche gli specchi, se posizionati strategicamente, possono contribuire a dare un’idea di spazi più ampi, mentre per quanto riguarda l’arredo è bene prediligere soluzioni due in uno. E dunque la consolle che, se estesa, si trasforma in tavolo da pranzo, il bancone della cucina che diventa anche tavolo grazie a due sgabelli alti, il divano che si trasforma in un comodo letto.

Foto: Katarzyna Białasiewicz  © 123RF.COM

Anche nicchie e mensole diventano fondamentali in un monolocale da 20 mq per ricavare spazio in verticale e non occupare la pianta vera e propria dei locali. E se si hanno soffitti alti, un’idea perfetta per aumentare la metratura dell’appartamento è realizzare un soppalco su cui trasferire la zona notte, in modo da dedicare il piano di sotto alla zona giorno. L'importante è tenere presente che per arredare un soppalco è necessario calcolare con attenzione le misure per evitare di eccedere uno spazio già ridotto.

Infine, qualche idea all’insegna del design per personalizzare il monolocale: una parete, quella più a vista, può essere trattata con effetto mattoni a vista se si ama lo stile industriale, oppure con una carta da parati fantasia per vivacizzare l’ambiente (a patto di scegliere una che non lo “spenga”, troppo scura o troppo elaborata). I faretti sono un buon compromesso per aumentare la luminosità senza occupare lo spazio “aereo”, e la porta scorrevole aiuta a risparmiare spazio dando un tocco moderno all’appartamento. 

Foto apertura: Katarzyna Białasiewicz  © 123RF.COM