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Come festeggiare il Capodanno Cinese

Pulizie fatte con grande attenzione, scambio di regali e buste di soldi, cibo tradizionale e le immancabili lanterne. Le cose da fare per celebrare a dovere l'inizio dell'anno del topo.

Pulizie fatte con grande attenzione, scambio di regali e buste di soldi, cibo tradizionale e le immancabili lanterne. Le cose da fare per celebrare a dovere l'inizio dell'anno del topo.

La Festa di Primavera, nota in Occidente come Capodanno Cinese e celebrata in tutto il mondo, è la più sentita festività tradizionali cinesi: l’appuntamento è fissato per il 25 gennaio 2020, data che segna (in base al calendario lunisolare) l’inizio dell’anno del Topo. Dai rituali previsti allo scambio di regali, finò al menù portafortuna, come si festeggia questa ricorrenza tradizionale che, in realtà, durerà fino alla Festa delle Lanterne (8 febbraio)? Scopriamolo meglio.

Via la negatività dell'anno che se ne va

La casa deve essere tirata a lucido prima dell’inizio ufficiale delle feste, per la precisione a partire dal 23esimo giorno del dodicesimo mese lunare (che cade il 18 gennaio). Pulendo la casa, simbolicamente ci si mette alle spalle le cose vecchie e negative dell’anno che volge al termine, dando il benvenuto a un altro pieno di novità e occasioni.

Le immancabili hongbao

Per i cinesi il capodanno è un po’ come Natale. Di solito parsimoniosi, in questa occasione non badano a spese nell’acquisto di regali, ma si può comunque rimanere aderenti alla tradizione e spendere il giusto regalando un cesto di mele o arance, dei dolcetti o del tè. Durante la Festa di Primavera i bambini ricevono da nonni e genitori soldi nelle hóngbāo, le buste rosse che sono diventate augurio di un anno prospero.

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Foto: kenishirotie@123RF.COM

Celebrazioni in rosso

Parola d’ordine: rosso. È questo il colore, simbolo di fortuna e prosperità, che caratterizza il Capodanno Cinese. Si può trovare ovunque. Nei cartelloni appesi alle porte, nei dipinti, sulle tovaglie e ovviamente nelle immancabili lanterne, che come tutte le decorazioni rosse servono per tenere lontani gli spiriti cattivi e per portare fortuna, salute e pace.

Fortuna a tavola

Per festeggiare al meglio il Capodanno Cinese, ci sono degli appositi piatti portafortuna. Quali? Ravioli, involtini primavera e soprattutto tutto ciò che è a base di pesce, che si ricollega nella sua pronuncia (‘yu’) al carattere cinese che significa ‘risparmiare’: il modo migliore, cioè, per incrementare il proprio denaro nell’anno che sta per iniziare.

Rituali vari (ed eventuali)

Tra i simboli del Capodanno cinese c’è la campana, che allo scoccare della mezzanotte allontana la malasorte e chiama al contrario la fortuna. Suonare una piccola campana in casa non farà male e nemmeno richiamare la ricorrenza con l’immagine di un drago. Molte famiglie cinesi offrono poi cibo agli antenati la sera della vigilia, ‘omaggiandoli’ a volte accendendo bastoncini di incenso. Sono tutti piccoli rituali che si possono praticare non solo in occasione della Festa di Primavera, ma in tutti i 15 giorni successivi, quelli che portano alla Festa delle Lanterne, una sorta di ‘piccolo capodanno’ cinese dove la popolazione esce per una passeggiata notturna con una lanterna in mano.

Foto apertura: hstrongart@123RF.COM