Alimentazione
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I 5 cibi da non dare mai al cincillà

Non solo dolciumi e alimenti piccanti o salati: sono molti i cibi che non devono essere mai somministrati ai cincillà. 

Non solo dolciumi e alimenti piccanti o salati: sono molti i cibi che non devono essere mai somministrati ai cincillà. 

Piccoli e simpatici roditori, i cincillà sono però anche molto delicati: occorre seguire un'alimentazione equilibrata a base di fieno di prima qualità, cibi in pellet e verdura fresca per mantenerli in buona salute. Se li si nutre con un'alimentazione scorretta il rischio è che deperiscano in breve tempo: ecco quali sono alcuni degli alimenti da non somministrare mai ai cincillà.

>>>LEGGI ANCHE: Come alimentare correttamente il cincillà

5. Piante

Alcune piante come l'edera, il ficus, l'oleandro e anche le stelle di Natale sono tossiche per i cincillà. Se le tieni in casa, presta attenzione che il tuo cincillà non se ne vada in giro a rosicchiare le foglie di queste piante.

4. Frutta secca

La frutta va data con moderazione ai cincillà perché troppo dolce: si possono tuttavia dare piccole quantità di mele, ananas, arance, fragole, lamponi e pesche purché siano fresche. La frutta secca come arachidi, noci, mandorle e nocciole invece va assolutamente evitata.

3. Latticini

Formaggi stagionati e freschi non vanno somministrati al cincillà, perché il piccolo apparato digerente di questo roditore non riesce ad assimilare l'elevata percentuale di grassi e proteine contenute nei latticini.

2. Aglio

Assolutamente da evitare è l'aglio e tutti i cibi conditi con questa pianta bulbosa: alla lunga l'assunzione di questo alimento può portare il cincillà addirittura a morte prematura.

1. Peperoncino

Il cincillà deve stare alla larga dal peperoncino piccante e da qualsiasi altro alimento condito con esso perché ha effetti tossici. Allo stesso modo risultano deleteri per il cincillà anche gli snack salati come le patatine.