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Cane sordo: come educarlo e farlo felice

Se il tuo amico a quattro zampe ha problemi di udito non perderti d'animo: è possibile comunicare con lui e renderlo felice. 

Se il tuo amico a quattro zampe ha problemi di udito non perderti d'animo: è possibile comunicare con lui e renderlo felice. 

Un cane sordo può vivere un'esistenza normale e soddisfacente esattamente come tutti gli altri cani, ma occorre qualche attenzione in più per comunicare con lui ed educarlo.

Esistono razze canine più predisposte di altre alla sordità e può capitare che il cane nasca sordo fin dalla nascita oppure lo diventi crescendo. La sordità canina è una condizione abbastanza comune tanto che a partire dai 10 anni di età, addirittura un cane su cinque ne è affetto.

La sordità nel cane

Ci sono cani che sono sordi fin dalla nascita per problemi congeniti di natura genetica e altri che invece diventano sordi, da un orecchio o da entrambi, a seguito di traumi, infezioni o lesioni all'orecchio o semplicemente perché anziani.

Per riconoscere la sordità in un cane occorre prestare attenzione al suo comportamento: se pur chiamandolo, il tuo cane non si gira o non mostra alcuna reazione a qualsiasi rumore, anche forte, sicuramente c'è un problema di riduzione della capacità uditiva.

La prima cosa da fare è dunque rivolgersi a un veterinario che, svolgendo una visita accurata, potrà appurare se il cane ha un deficit assoluto oppure parziale della funzione uditiva e se la sordità è monolaterale oppure bilaterale.

Cane dal veterinario: visita alle orecchie

Foto Igor Daniel © 123RF.com

Come comunicare con un cane sordo

Accudire un cane sordo è possibile anche se non sempre può rivelarsi semplice: l'importante è sviluppare una comunicazione che stimoli e potenzi altre abilità del cane come l'olfatto, magari attraverso giochi di searching.

Poiché durante la fase di educazione e addestramento del cane sordo, non si può contare sui richiami vocali, è importante potenziare il linguaggio del corpo e utilizzare i gesti usando premi profumati, come dei biscottini per gratificarlo.

L'obiettivo è trasmettere energia positiva al cane, rinsaldando il legame di fiducia e di rispetto reciproco: in questo modo il cane sa che potrà contare sul suo padrone anche quando si sente disorientato. 

Foto di apertura damedeeso © 123RF.com