Dolci

Come fare la torta di Natale ai semi di papavero

  • Difficoltà

    media

  • Categoria

    Dolci

  • Porzioni

    8

  • Tempo preparazione

    1 ora e 1/2 (riposo) + 30 min

    PT30M

  • Tempo cottura

    30 min

    PT30M

  • Tempo totale

    60 min

    PT60M

  • Cucina

    Internazionale

  • Cottura

    Forno

Come prepapare la torta di Natale ai semi di papavero, un dolce tipico europeo, goloso e perfetto da sfruttare per le feste.

Come prepapare la torta di Natale ai semi di papavero, un dolce tipico europeo, goloso e perfetto da sfruttare per le feste.

La torta di Natale ai semi di papavero è un dolce della tradizione dei Paesi dell'Europa del nord e dell'Est così come di Israele, tipicamente farcito con una densa crema di cioccolato, frutta secca e semi di papavero.

  • La sua forma ricorda quella del classico rotolo di Natale ma, oltre alla particolare farcitura, il rotolo può essere avvolto in un altro strato di pasta lievitata esterna, in modo da svelare il suo ricco contenuto solo al momento del taglio.

La torta di Natale ai semi di papavero è un dolce tipico che si prepara per la festività di Natale e Pasqua  

Ingredienti

  • 300 g di farina
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 presa di sale
  • 1 uovo
  • 120 ml di acqua calda
  • 60 g di burro
  • 1 bustina di lievito per dolci

Per la farcitura:

  • 250 g di semi di papavero
  • 200 g di zucchero
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 100 g di nocciole tritate
  • burro q.b.
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 1 tazzina di latte caldo

Per la decorazione:

  • Zucchero a velo e granella di nocciole

Attrezzi: terrine, mattarello, carta forno

Procedimento:

  • Frullate i semi di papavero nel mixer fino a ridurli in polvere In una terrina mescolate i semi con il cacao, 1 cucchiaio di burro fuso, il succo di limone, il latte caldo, metà delle nocciole tritate finemente e mescolate bene per amalgamare
  • Coprite la terrina e mettete in frigorifero a riposare. Nel frattempo spezzettate il lievito di birra in una tazza con 200 ml di acqua calda e 2 cucchiaini di zucchero, mescolate e lasciate rinvenire finchè inizia a schiumare
  • In una terrina miscelate la farina con una presa di sale, unite il burro tagliato a pezzettini e lavorate con la punta delle dita fino ad avere tante grosse briciole
  • Formate una fontana e unite nel centro il lievito, il tuorlo dell'uovo battuto e impastate fino ad avere una pasta liscia e omogenea
  • Trasferite l'impasto sul piano pulito e infarinato e lavorate ancora con le mani per circa 5 minuti. Se risultasse ancora appiccicosa unite poca farina
  • Ricavate dalla pasta due pezzi uguali e stendeteli con il mattarello a formare due rettangoli di circa 30x40 cm, abbastanza sottili
  • Riprendete la farcitura dal frigo e stendetela con un cucchiaio sui rettangoli, lasciando un paio di centimetri di margine sui bordi. Ripiegate i margini sul ripieno, tutt'intorno
  • Arrotolate su stesso ogni rettangolo partendo dal lato corto fino ad avere un rotolo. Pinzate bene i bordi per trattenere il ripieno
  • Rivestite una teglia di carta forno e sistemate i rotoli sulla teglia. Coprite e lasciate riposare in un luogo tiepido, finchè avranno raddoppiato il volume
  • Trascorso il tempo battete in una ciotola l'albume a neve ben ferma con un pizzico di sale e poco zucchero a velo. Spennellate i rotoli con l'albume e spolverate con la granella di nocciole o semplicemente con dello zucchero
  • Infornate in forno già caldo a 180° e fate cuocere per 30 minuti o fino a quando la torta è ben dorata
  • Sfornate e lasciate raffreddare coperta con un telo pulito in modo di mantenere morbida la crosticina esterna
  • Tagliate a fette la torta di Natale ai semi di papavero quando è completamente fredda

Foto © teressa - Fotolia.com

Tipsby Dea

Le varianti

Esistono diverse varianti di questa torta. Una semplice che nella farcitura non prevede nè cacao nè nocciole, altre più ricche che aggiungono anche uvetta e altra frutta secca. Anche l'impasto può essere con gli stessi ingredienti del ceppo di Natale ma avrà una consistenza più morbida.