Ricette base

Come fare i garganelli alla romagnola

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Primi Piatti

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    30 min

    PT30M

  • Tempo cottura

    20 min

    PT20M

  • Tempo totale

    50 min

    PT50M

  • Cucina

    Italiana

Formato di pasta tipico della cucina romagnola, ecco come preparare i classici garganelli.

Formato di pasta tipico della cucina romagnola, ecco come preparare i classici garganelli.

Pasta fatta in casa della tradizione romagnola, i garganelli rappresentano un particolare e facilmente riconoscibile formato protagonista di tantissime ricette tipiche della regione.

Alla zingara, alla boscaiola, in brodo o con pancetta, i garganelli sono buoni in tutte le salse, così come i maccheroni siciliani, che spiccano nella categoria della ricette facili della pasta home-made.

Voglia di prepararli? Ecco come fare.

Cosa sono i garganelli

Pasta fresca all’uovo, i garganelli costituiscono un vanto della gastronomia romagnola. Si presentano come delle penne rigate e si prestano, per loro natura, ad essere conditi con sughi gustosi.

Farli in casa è molto semplice: dopo aver steso la sfoglia ed averla ritagliata a quadretti, basta arrotolarli su un bastoncino e rigarli con uno strumento tipico, noto con il nome di pettine.

Operazione semplice, fare la pasta in casa rappresenta una di quelle tradizioni che è bene non fare andare perdute.

Come fare i garganelli al pettine

Prima di capire come realizzarli, andiamo alla scoperta del pettine, attrezzo indispensabile per ottenere i garganelli. Esso si presenta come una specie di telaio che vede tanti bastoncini sottili posizionati l’uno accanto all’altro.

Il pettine, piuttosto comune in Emilia Romagna, non è facilmente reperibile nel resto d’Italia. In alternativa, si può optare per il riga gnocchi che probabilmente tutti abbiamo in casa.

Impastate 400 gr di farina 00, 4 uova medie, un cucchiaino di olio e poco sale. Ottenuto un panetto sodo e liscio, copritelo con un panno da cucina e fatelo riposare per 15 minuti.

Per ottenere i garganelli al pettine, procedete a stendere la pasta fresca all’uovo come se doveste realizzare delle lasagne. A questo punto ritagliatela ottenendo dei quadretti della stessa dimensione, ovvero 4 cm di lato, ed arrotolateli servendovi di un bastoncino.

 

La ricetta dei garganelli alla romagnola 

Ingredienti

  • 400 gr di garganelli freschi
  • 300 gr di salsiccia
  • 400 gr di pomodori pelati
  • 1 scalogno
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • parmigiano reggiano grattugiato
  • noce moscata
  • olio extra vergine d’oliva
  • sale e pepe

Procedimento:

  1. Eliminate il budello esterno della salsiccia e sbriciolatela bene con le mani o, in alternativa, tagliatela a pezzetti.
  2. Sbucciate lo scalogno e tritatelo finemente su un tagliere. Tagliate a pezzetti anche i pomodori pelati.
  3. Fate soffriggere in un tegame lo scalogno in un paio di cucchiai di olio.
  4. Unite la salsiccia e fatela rosolare su fiamma vivace per un paio di minuti. Adesso bagnatela con il vino bianco e fatelo evaporare.
  5. Abbassate la fiamma, aggiungete i pelati e fate cuocere per 15-20 minuti. Regolate di sale e pepe e aggiungete, se piace, della noce moscata.
  6. Fate lessare i garganelli in acqua bollente salata, quindi scolatela nella padella contenente il condimento. Fate insaporire qualche minuto, quindi servite caldi.

La variante: garganelli vegetariani 

Nonostante il condimento che la tradizione impone nei celebri garganelli alla zingara siano pancetta e pomodorini (o il classico ragù romagnolo) nulla vieta di portare una ventata di novità in tavola, magari abbandonando carne e pesce.

Perché non provare, allora, una variante dei garganelli alla boscaiola utilizzando un misto di funghi e della panna da cucina?

Dei garganelli vegetariani altrettanto sfiziosi si ottengono optando per un condimento a base di porri e asparagi, di zucchine e Philadelphia, o di semplici pomodorini, capperi ed olive nere.