Ricette base
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Come cucinare in lavastoviglie... Con Lisa Casali!

Originale, sano, gustoso, ecologico, ecco il metodo di cottura più rivoluzionario ideato da Lisa Casali: cucinare in lavastoviglie, impara come fare!

Originale, sano, gustoso, ecologico, ecco il metodo di cottura più rivoluzionario ideato da Lisa Casali: cucinare in lavastoviglie, impara come fare!

Lisa Casali, la foodblogger più ecologica della rete e della Tv, ha fatto molte sperimentazioni per cucinare in maniera sostenibile. La tecnica più rivoluzionaria che ha proposto, anche in un libro di ricette, è la cottura in... lavastoviglie. DeAbyDay l’ha intervistata chiedendole prima di tutto se questo metodo di cottura sia sicuro, rimarrete stupiti dalle risposte che ci ha dato!

Cucinare in lavastovoglie sfruttando i lavaggi è una tecnica di cottura sana e sicura al 100%. Le analisi chimiche hanno dimostrato che i cibi, messi dentro gli opportuni contenitori o sacchetti, non entrano assolutamente in contatto con il sapone e l’acqua di lavaggio. Via libera dunque!

Serviranno allora dei contenitori o dei sacchetti particolari? Introvabili e magari costosissimi? Questa volta la risposta di Lisa è decisamente un NO: “I vasetti che di solito vengono usati per le conserve sono perfetti, sia quelli con tappo a vite che con chiusura a baionetta, ne esistono di varie marche e sono molto diffusi. Stesso discorso vale per i sacchetti per il sottovuoto: si trovano sia nei negozi di elettrodomestici che in rete. Mi raccomando, fate sempre attenzione che siano adatti non solo alla conservazione, ma anche alla cottura.

Se si parla di sacchetti per il sottovuoto allora forse dobbiamo comprare una macchina per il sottovuoto. Lisa ci consiglia di acquistarne una a prescindere dalla cottura dei cibi in lavastoviglie: “Il sottovuoto ha moltissimi vantaggi: aumenta fino a raddoppiare la capacità di conservazione, i cibi occupano meno spazio e le marinature risultano essere migliori in metà del tempo.

È tutto troppo facile, deve esserci qualche complicazione che non riusciamo ad immaginare! Ma Lisa smentisce anche questa volta: “È in assoluto il metodo più facile, bisogna prestare solo molta attenzione all’igiene e alla pulizia del piano di lavoro, delle mani e dei contenitori. Questo perché la lavastoviglie cuoce a basse temperature e quindi dobbiamo combattere la proliferazione di batteri. Puliamo bene ed andrà tutto benissimo!

I vantaggi della cucina in lavastoviglie non si limitano al risparmio energetico e di acqua che deriva dallo sfruttamento dei cicli di lavaggio, c’è molto di più. “La cottura a bassa temperatura è molto diffusa nell’alta cucina perché ammorbidisce le fibre degli alimenti, ne previene l’indurimento e la perdita di volume. Inoltre, mantiene inalterate le proprietà organolettiche dei cibi, che in poche parole sono più gustosi, sani e nutrienti.

Adesso sappiamo tutto, o quasi, sulla teoria, chiediamo allora a Lisa di darci una lezione pratica: “Ogni ricetta ha il suo ciclo, infatti ho organizzato il mio libro "Cucinare in lavastoviglie" dividendolo in cicli di lavaggio. Per esempio quello rapido da 30 minuti è ottimale per i pesci di piccole dimensioni o per i tranci di tonno. Il programma eco dà il meglio di sé con le carni, mentre quello normale va bene per tutto.

Quindi, riassumendo: abbiamo una lavastoviglie, una ricetta del libro di Lisa, puliamo bene, mettiamo gli ingredienti nei sacchetti oppure nei contenitori, accendiamo la lavastoviglie e... già fatto? “Esatto! Gli ortaggi e le verdure vanno spesso precotti, ma con un po’ di pratica e organizzazione risparmierete anche un sacco di tempo mentre il vostro elettrodomestico lavora per voi!

Se da oggi, quando avrete fame, vi verrà una voglia pazzesca di lavare i piatti sappiate che la colpa è della nostra eclettica Lisa!