Risparmio energetico
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Come ridurre gli sprechi: le batterie ricaricabili

Con le batterie ricaricabili si possono ridurre notevolmente gli sprechi di energia, ma cosa sono e come funzionano queste batterie? Scoprilo in una guida

Con le batterie ricaricabili si possono ridurre notevolmente gli sprechi di energia, ma cosa sono e come funzionano queste batterie? Scoprilo in una guida

Cosa sono e come funzionano le batterie ricaricabili?

Le batterie ricaricabili sono già una scelta possibile, si trovano in commercio ormai ovunque. Perché sceglierle al posto delle tradizionali pile?

Pile tradizionali VS pile ricaricabili

Le batterie ricaricabili sono disponibili in diversi formati, dalle stilo più grandi alle piccole, e possono essere utilizzate in tutti i device elettronici di casa. Si ricaricano con un accumulatore che viene semplicemente collegato alla rete elettrica casalinga con una spina tradizionale.

Il caricatore può essere usato per diversi formati di pile e viene venduto con varie batterie in dotazione.

Perché usare le batterie ricaricabili?

L'uso delle batterie rimane piuttosto diffuso, ad esempio per i numerosi telecomandi della tv e delle console per i giochi.

L'uso delle batterie tradizionali presenta il grave problema del loro smaltimento: le pile non possono essere gettate nel bidone dell'indifferenziato ma vanno portate nei contenitori a loro dedicati, per evitare la dispersione delle sostanze in esse contenute, ad esempio il pericoloso mercurio.

L'uso delle batterie ricaricabili evita questo problema, perché le pile si esauriranno dopo migliaia di ricariche, un tempo lunghissimo e sempre in crescita grazie allo sviluppo della tecnologia.

Le batterie ricaricabili vanno fatte consumare completamente prima di ogni ricarica per una loro ottimale conservazione. Dopo qualche ora le batterie saranno pronte per il nuovo uso.

Tipsby Dea

Batterie: conservazione e smaltimento

Le vecchie batterie usa-e-getta vanno portate nei contenitori presenti sul territorio e non possono essere gettate nella spazzatura generica, poiché contengono sostanze pericolose. In attesa di differenziarle, conserviamole in un sacchetto a parte rispetto agli altri rifiuti, in un luogo asciutto e fresco.