Casa
Casa

Come difendersi dai contaminanti chimici: il benzene

Impara a difenderti dal benzene, uno dei più pericolosi contaminanti chimici presenti nell’aria che si respira sia fuori che dentro casa. 

Impara a difenderti dal benzene, uno dei più pericolosi contaminanti chimici presenti nell’aria che si respira sia fuori che dentro casa. 

Tra i contaminanti chimici presenti nell’aria sia indoor che outdoor, il benzene occupa senz’altro un posto di primo piano.

Presente nei prodotti derivati dal carbone e dal petrolio, nonché dalla combustione di elementi naturali, il benzene viene impiegato nella produzione di alcuni tipi di gomme, coloranti, collanti, coloranti, detergenti e pesticidi.

L’esposizione al benzene avviene principalmente per inalazione ma può avvenire anche per contatto cutaneo o per ingestione se si assumono cibi e bevande contaminate.

I sintomi possono verificarsi anche dopo solo una decina di minuti dall’esposizione e contemplano vertigini, tremori, irritazione cutanee, confusione e perdita di coscienza ma gli effetti sulla salute possono essere ben più gravi, fino a comportare l’insorgere di tumori e leucemie (se l’esposizione è stata prolungata).

Caratterizzato da un odore pungente e dolciastro, il benzene evapora velocemente nell’aria ed è altamente infiammabile: tra le mura domestiche deriva principalmente dal fumo di tabacco nonché dai vapori liberati da alcuni prodotti come colle, vernici, cere e solventi.

Il benzene viene comunque prevalentemente prodotto all’esterno in quanto sprigionato dai gas di scarico dei veicoli a motore e dalle emissioni industriali per cui, prestando un minimo di attenzione in ambiente domestico, non dovrebbero esserci problemi.

Ovviamente la prima precauzione da prendere è eliminare o ridurre al minimo il fumo di tabacco e aerare i locali solo nelle ore in cui il traffico locale è al minimo.

E’ altrettanto importante verificare che il proprio garage sia dotato di efficaci sistemi di ventilazione in modo da limitare al minimo la possibilità che le esalazioni possano penetrare nei locali chiusi che si trovano nelle vicinanze.

E’ poi opportuno controllare sempre le etichette dei detergenti e dei solventi che si usano per la pulizia e l’igiene della casa: il benzene è tollerato solo fino al 2% e tale indicazione, oltre ad essere obbligatoria sull’etichetta, deve sempre essere separata dalla percentuale degli altri componenti.

Foto © 831days - Fotolia.com

Tipsby Dea

Benzene cargerogeno

L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) ha inserito il benzene nel gruppo 1 dei carcerogeni certi in quanto responsabile di diverse forme tumorali, di leucemie e linfomi.