Salute
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Come prevenire e curare i disturbi alimentari

Se ami qualcuno dagli peso è lo slogan della campagna ministeriale contro i disturbi alimentari. Un problema serissimo per il quale possiamo fare molto come genitori

Se ami qualcuno dagli peso è lo slogan della campagna ministeriale contro i disturbi alimentari. Un problema serissimo per il quale possiamo fare molto come genitori

Probabilmente molti di voi hanno avuto occasione di vedere il video della campagna contro i disturbi alimentari, promossa dal Ministero della Pari Opportunità. Una campagna iniziata nel 2009 che è stata rilanciata di recente.

Lo slogan della Campagna dice "Se ami qualcuno dagli peso", uno slogan che sintetizza in modo molto efficace un contesto che può avere risvolti anche drammatici.

  • I disturbi alimentari infatti, cioè anoressia e bulimia, coinvolgono almeno il 3% degli italiani e, secondo le statistiche, rappresentano la prima causa di morte tra i giovani tra i 12 e i 25 anni.

Lo slogan dunque ci riassume intanto il cuore del problema, ovvero che tanto l'anoressia, quanto la bulimia, sono i sintomi esterni di una sofferenza psicologica.

Anoressia e bulimia sono la manifestazione di un disagio, che si serve del corpo per esprimersi

  • Il corpo che si riempie e si svuota, dimagrisce fino all’osso o ingrassa in maniera esagerata,  è come la punta di un iceberg. Quello che vediamo dall'esterno è il rifiuto del cibo, il conteggio ossessivo delle calorie, l’iperattività, oppure la ricerca ossessiva di cibo, l'ingestione di quantità impressionanti di cibo e spesso anche il rituale del vomito.

Ma la parte sommersa, di cui spesso non ci si accorge,  è un complicato intreccio di dolori, ferite, incomprensioni, richiesta di aiuto

'Dargli peso', allora , significa innanzitutto che dobbiamo prestare attenzione. Dare importanza ai segnali che ci lanciano i corpi dei nostri figli e il loro comportamento alimentare.
  • Diamo attenzione senza per questo entrare in paranoia. I bambini e i ragazzi possono anche avere dei momenti di inappetenza o di maggior fame, l'importante è che il loro rapporto con il cibo sia equilibrato e soprattutto, che il nostro rapporto umano e affettivo con loro sia sereno ed equilibrato.
  • Prima di affrontare una gravidanza, è molto importante aver raggiunto un equilibrio personale anche nel rapporto con il cibo.
  • Quando notiamo che qualcosa non va, chiediamo aiuto. Rifiutare il cibo fino a morire o rischiare di scoppiare di cibo sono due modi di chiederci aiuto e di chiedere la nostra attenzione.
A sostegno della campagna ministeriale contro i disturbi alimentari, è stato realizzato un sito che trovate a questo indirizzo: www.chiediloqui.it
 
Nel sito, oltre ad una informazione molto approfondita, su molti aspetti educativi e comportamentali, potete trovare tutti gli indirizzi delle strutture che si occupano di prevenzione e cura dei disturbi alimentari.