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Giardinaggio

Coltivare i peperoncini sul balcone

Coltivare i peperoncini sul balcone. Per una cena piccante… prova con i peperoncini biologici! Ecco i consigli dell’esperto per coltivarli in casa tua.

Hai bisogno di

  • 1 vaso circolare forato sul fondo di almeno di 22 x 15 cm
  • 1 sottovaso in proporzione alle dimensioni del vaso
  • 1 confezione di terriccio universale con perlite o pomice
  • 1 confezione di argilla espansa se nel terriccio non sono presenti perlite o pomice
  • 1 confezione di guano
  • 1 o più piantine di peperoncino (Capsicum annuum)
  • 1 annaffiatoio

Step by step
La stagione ideale per il trapianto è a fine aprile o inizio maggio, quando la temperatura è stabile sopra i 15 °C.

  1. Cominciare con il terriccio universale solo se contenente perlite o pomice. Altrimenti stendere uno strato di argilla espansa di circa 2 o 3 cm per evitare ristagni d’acqua.
  2. Aggiungere successivamente strati alterni di terriccio e stallatico fino a riempire il vaso quasi completamente.
  3. Scavare un buco al centro del terriccio di dimensioni sufficienti a contenere il panetto di terra della piantina.
  4. Premere delicatamente i bordi del semenzaio per estrarre la piantina, facendo attenzione a non rovinare le radici.
  5. Aggiungere altro terriccio, se necessario.
  6. Premere delicatamente il terriccio con le mani intorno al fusto della pianta.
  7. Irrigare con un annaffiatoio per compattare il terriccio e il pane di terra.
  8. Nebulizzare acqua sulle foglie almeno una volta alla settimana.
  9. Irrigare la pianta solo se necessario e solo al mattino presto o alla sera. Per capire se la terra necessita di acqua, valutarne l’umidità inserendo un dito a una profondità di circa 5 cm. Se la terra è ancora umida non è necessario annaffiare.
  10. In maggio, eliminare le parti secche o malate.
  11. A fine maggio, prima della fioritura (che avviene generalmente in giugno e luglio), concimare la pianta con il guano se si vuole una coltivazione biologica o con un normale concime liquido purché ricco di fosforo e azoto.
  12. Raccogliere i peperoncini quando la colorazione è ultimata (generalmente in luglio).

Autore
Michela Mozzanica

Regia
Michela Mozzanica

Producer
Michela Mozzanica

Interpreti
Augusto Favaloro

Operatori
Claudio Lucca
Valentina Mele
Michela Mozzanica

Montaggio
Michela Mozzanica

Esperto
Igor Palloni
Dottore in Scienze e Tecnologie agrarie

In redazione
Laura Mauceri
Burak Ortahamamcilar
Giulia Vacchina

Si ringrazia
Cascina Campazzo

  • Il peperoncino è una pianta annuale, ossia ha un ciclo vitale di un solo anno. Tuttavia è possibile tentare di prolungare la vita della piantina trasferendola in casa non appena le temperature diurne scendono sotto i 15 °C.
  • Puoi riutilizzare la terra in cui hai coltivato il peperoncino per piantare dei fiori, come per esempio il tagete, una pianta ornamentale molto diffusa, dai caratteristici fiori simili al garofano, con tonalità che vanno dal giallo vivo al rosso bruno.
  • Puoi sostituire lo stallatico con concimi granulari a lento rilascio, soprattutto a base di azoto e potassio.
  • Le bacche del peperoncino hanno forme e colori diversi: bombate o slanciate, dal verde al viola.
  • Il peperoncino è una pianta che ama moderatamente il sole; scegli quindi un'esposizione a sud, a sud-ovest o a sud-est, ma che comunque permetta anche un po' di ombreggiatura.

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