Salute e Benessere Tips
Salute e Benessere Tips

La biancheria colorata può far venire prurito intimo: ecco perché

Da cosa può dipendere il prurito intimo? Scopri quando può essere colpa della biancheria colorata! 

Da cosa può dipendere il prurito intimo? Scopri quando può essere colpa della biancheria colorata! 

Il prurito intimo può avere alla sua base cause molto diverse fra di loro.

A volte, ad esempio, il problema è associato a un'infezione batterica o dal parassita Thricomonas vaginalis.

In altri casi, invece, a scatenare il fastidio è la proliferazione di un fungo ben noto a molte donne, la candida (soprattutto la Candidas albicans).

E non mancano nemmeno le situazioni in cui il prurito è causato da un problema di secchezza vaginale, un disturbo che può ad esempio essere associato a variazioni ormonali come quelle con cui hanno a che fare le donne durante e dopo la menopausa.

Il problema non è però associato solo a malattie e a condizioni mediche: ad entrare in gioco può esssere anche la chimica.

Il contatto con sostanze irritanti può scatenare un fastidioso prurito intimo e aggravare problemi intimi di cui già si soffre, come le infezioni da Candida albicans

Da questo punto di vista anche la biancheria colorata può essere una fonte di pericolo, soprattutto per le donne che già sanno di convivere con delle forme allergiche.

Infatti per ottenere alcune colorazioni, ad esempio il rosso e il nero, possono essere utilizzate sostanze a base di nichel, un metallo che può essere associato proprio a reazioni allergiche.

Per questo le donne che sanno di essere allergiche a questo metallo dovrebbero evitare la biancheria intima colorata.

Il consiglio può essere esteso anche a tutte quelle donne che sono predisposte, più in generale, a soffrire di prurito intimo, anche se non sono allergiche al nichel.

E restando sempre in tema di scelta della biancheria intima, per ridurre al minimo il rischio di irritazioni è meglio preferire quella fatta di fibre naturali come il cotone al posto di quella prodotta con fibre sintetiche o in tessuti naturali ma poco traspiranti, come possono essere i filati di seta.

Infine, è anche meglio evitare la biancheria stretta e, più in generale, gli indumenti troppo aderenti: favorendo la creazione di un ambiente umido facilitano la proliferazione di germi come la candida, aumentando così il rischio di quella crescita incontrollata che è alla base di diversi casi di prurito intimo.

>>>LEGGI ANCHE: Come fare se si soffre di prurito intimo


Foto: © margostock – Fotolia.com
Fonte: Ok Salute