Prevenzione
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Trigliceridi alti: le 5 regole d'oro per ridurli

I trigliceridi alti aumentano il rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Ecco le 5 regole d’oro provare a ridurre i loro livello nel sangue.  

I trigliceridi alti aumentano il rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Ecco le 5 regole d’oro provare a ridurre i loro livello nel sangue.  

I trigliceridi sono un particolare tipo di grasso che viene prodotto dal fegato o introdotto con il cibo. La loro funzione primaria è quella di essere una scorta di grassi per l’organismo, così da garantire una riserva di energia da poter utilizzare in caso di emergenza.

Il corpo umano, dopo aver mangiato, ha la capacità di convertire le calorie in eccesso in trigliceridi e di immagazzinarli nelle cellule adipose. Tuttavia, un valore troppo elevato di quest’ultimi comporta un aumento del rischio di contrarre malattie cardiovascolari.

In una persona adulta, il valore ottimale di trigliceridi nel sangue deve essere inferiore a 150 mg/dl (anche se può essere considerato accettabile fino a 199). Superata la soglia dei 200 mg/dl, invece, questi grassi risultano essere alti.

Come si possono ridurre i triglceridi alti? Ecco le 5 regole d’oro.

1. Perdere peso

Dimagrire

Quando l’organismo assume più calorie del necessario le trasforma necessariamente in trigliceridi: ecco perché è importante mantenere il proprio peso sotto controllo, dimagrendo o riducendo la massa se necessario. Recenti studi, infatti, hanno dimostrato che basta perdere tra il 5 e il 10% del proprio peso per fa diminuire il livello di trigligeridi nel sangue anche di 35 punti.

2. Limitare gli zuccheri

Zucchero

Le linee guida internazionali consigliano di non eccedere con l’assunzione di zuccheri: sei cucchiaini (circa 25 grammi) sono la dose massima giornaliera consentita. Consumare un quantitativo superiore, infatti, fa sì che lo zucchero eccedente si trasformi in trigliceridi.

3. Ridurre il consumo di carboidrati

Carboidrati

Mangiare un quantitativo eccessivo di carboidrati fa sì che quest’ultimi vengano trasformarti in trigliceridi ed immagazzinati nelle cellule adipose. I carboidrati, tuttavia, non vanno eliminati dalla propria dieta quotidiana, ma è preferibile consumare quelli presenti nella frutta e nella verdura, unitamente a cereali integrali.

4. Consumare più fibre

Fibre

Le fibre possono essere assunte mangiando quotidianamente frutta, verdura, legumi e cereali integrali. I loro benefici sono molteplici: permettono di diminuire l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri nell’intestino, abbassando al tempo stesso i livelli di trigliceridi nel sangue.

5. Praticare attività fisica

Attività fisica

Praticare un'attività fisica con costanza e regolarità limita il rischio di avere triglicerdi troppo alti. Particolarmente indicati in tal senso sono tutti gli esercizi aerobici come ad esempio andare bici, nuotare, correre o camminare a passo sostenuto.