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Quali sono i sintomi della ninfomania?

La ninfomania è un disturbo psichico che determina l’aumento patologico dell’istinto sessuale femminile, fino a compromettere la salute, la vita sociale e il benessere emotivo. Ecco come riconoscerla.

La ninfomania è un disturbo psichico che determina l’aumento patologico dell’istinto sessuale femminile, fino a compromettere la salute, la vita sociale e il benessere emotivo. Ecco come riconoscerla.

Ninfomane”, così come “sessuomane”, è uno di quei termini che spesso vengono usati a sproposito, con tono scherzoso. In realtà la ninfomania (o ipersessualità femminile) esiste: non è stata inquadrata come una patologia psichiatrica propriamente detta, ma è comunque una situazione che può compromettere parecchio il benessere mentale e la vita sociale. Scopriamo insieme qual è il significato di ninfomane, quali sono le cause di questo furore sessuale esagerato e qual è la cura per la ninfomania.

Cos'è la ninfomania?

La ninfomania (o ipersessualità femminile) è un disturbo psichiatrico che colpisce le donne e che implica l’aumento morboso dell’istinto sessuale. Il termine, mutuato dal greco, venne coniato nel 1771 da J.D T de Bienville, medico e autore dello studio La ninfomania, ovvero trattato sul furore uterino.

Ma qual è, di preciso, il significato di ninfomane? Una persona affetta da ipersessualità femminile manifesta un bisogno incontrollabile e compulsivo di avere rapporti sessuali con più partner. A lungo la ninfomania in psicologia è stata ritenuta come una patologia vera e propria, ma nel 1995 è stata cancellata dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV). 

È stata molto dibattuta l’ipotesi di inserire nella quinta versione l’ipersessualità, che comprende sia la ninfomania sia la ninfomania maschile, chiamata satiriasi; alla fine, però, gli esperti hanno ritenuto più prudente non psichiatrizzarla in modo troppo netto. Questo disturbo compare quindi soltanto nell’International Classification of Desease for Mortality and Morbility Statistics (ICD-11), cioè nella classificazione internazionale delle malattie redatta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Ninfomania: come riconoscerla

Come riconoscere una donna ninfomane? Chi è affetto da tale disturbo è ipersessuale, cioè pratica un’attività sessuale superiore alla media. Tuttavia questa tendenza è di fatto una dipendenza patologica: un’ossessione vera e propria nei confronti del sesso che nulla a che a vedere con la ricerca del semplice piacere fisico.

La ricerca spasmodica e incessante di nuovi partner sessuali delle donne ninfomani serve a colmare (a livello più o meno conscio) turbamenti psichici interiori. Il sesso ninfomane diventa un bisogno incontrollato e necessario, ma al tempo stesso vede la donna come parte distaccata e ed è spesso frutto di insoddisfazione.

Sintomi della ninfomania

La donna ninfomane, quindi, ricerca l’attività sessuale continuamente, senza prestare attenzione al luogo o al compagno. Il furore sessuale è volto a darle una soddisfazione psichica momentanea, senza di fatto colmare il disagio interiore che prova davanti a situazioni di questo tipo o a relazioni con compagni sbagliati o occasionali. Chi ha il sospetto di essersi imbattuto in una ragazza ninfomane dovrebbe prestare attenzione a questi indizi

  • è preda di un’eccitazione erotica esagerata, detta ninfolessia (nell’antica Grecia questo termine indicava la credenza di essere posseduto dalle ninfe);
  • ha l’abitudine di masturbarsi più di una volta al giorno;
  • coglie ogni occasione per avere rapporti sessuali con partner occasionali;
  • non manifesta un’autentica soddisfazione durante il rapporto: può non riuscire a raggiungere l’orgasmo, oppure raggiungerlo ma esigerne subito un altro;
  • accumula sex toys e spende molto tempo a guardare foto e video pornografici;
  • tende all’esibizionismo e al voyeurismo;
  • svaluta il partner, ritenendolo come un semplice oggetto utile per placare il suo desiderio;
  • pur di assecondare il suo furore sessuale mette in secondo piano il lavoro, lo studio, la famiglia e gli amici.

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Foto: Kaspars Grinvalds © 123RF.com

Cos'è la ninfomania platonica

È bene tenere presente, però, che esiste anche la ninfomania platonica che porta a una masturbazione compulsiva accompagnata da fantasie erotiche molto vivide e talvolta estreme. Le donne ninfomani in questo caso non cambiano partner in continuazione, evitando quindi il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili. Ciò non significa però che la ninfomania platonica sia priva di conseguenze. Entrambe le manifestazioni infatti implicano una possibile perdita delle inibizioni, stress fisico, manifestazioni eccessive di seduzione e stati ansiogeni prolungati nel tempo.

Cause della ninfomania

Le cause della ninfomania vanno indagate da uno specialista, prendendo in analisi la storia della singola persona ed escludendo – attraverso una diagnosi differenziale – altre patologie psichiatriche. 
Non trattandosi di un disturbo mentale ufficialmente classificato come tale, i professionisti hanno orientamenti diversi in merito:

  • Alcuni considerano l’ipersessualità alla pari delle altre dipendenze, come l’alcolismo, la tossicodipendenza o la ludopatia. 
  • Altri invece ritengono che l’ossessione per il sesso sia una manifestazione di uno stato di ansia oppure di un disturbo ossessivo-compulsivo
  • Altri ancora cercano una spiegazione nella storia di vita delle donne ninfomani, per capire se abbiano subìto condizionamenti ambientali o sociali sbagliati oppure abusi.

Le conseguenze della ninfomania

Questo attaccamento patologico nei confronti del sesso, altrimenti detto sesso ossessivo, ha pesanti ripercussioni negative sulla vita sociale, familiare, affettiva e lavorativa della donna. Sia la ragazza ninfomane sia il ninfomane maschile si espongono dunque a conseguenze negative di vario tipo:

  • A livello fisico, aumenta la probabilità di contrarre malattie sessualmente trasmissibili (come candida, clamidia, HIV-AIDS, papilloma virus ecc.) o di sviluppare disfunzioni sessuali. 
  • A livello psicologico, il sessuomane spesso va incontro ad ansia, sensi di colpa e vergogna. Alcuni reagiscono attraverso l’aggressività, altri invece manifestando stati depressivi.
  • Esistono anche ripercussioni a livello sociale. Una persona morbosa, che dedica tutte le sue risorse e tutte le sue energie al sesso, finisce per isolarsi dalla cerchia familiare e amicale, compromettendo anche i risultati professionali e spendendo denaro in contenuti pornografici, sex toys o prostituzione.

Cure per la ninfomania

Davanti a un quadro clinico come questo, quindi, è fondamentale rivolgersi a uno specialista per ricevere il supporto psichiatrico e psicologico necessario per affrontare il disturbo. La cura per la ninfomania solitamente inizia attraverso un percorso di psicoterapia, individuale oppure mediante gruppi di supporto, sulla scia di quelli per le dipendenze. Una volta ricostruite le cause e le dinamiche del problema, il terapeuta saprà indicare alla paziente le giuste strategie per gestirlo, eventualmente anche prescrivendole dei farmaci.

Foto: Dmitriy Shironosov © 123RF.com