Alimentazione
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Come proteggere la tiroide in estate con l'alimentazione

La tiroide si protegge anche con l'alimentazione. Scopri come combattere la carenza di iodio con i cibi dell'estate!

La tiroide si protegge anche con l'alimentazione. Scopri come combattere la carenza di iodio con i cibi dell'estate!

La salute della tiroide di 2 miliardi di abitanti del mondo è in pericolo a causa della carenza di iodio: nemmeno il Bel Paese sfugge a questa situazione.

In Italia, infatti, più di una persona su 10 è a rischio di gozzo

La situazione è ancora più preoccupante fra i bambini, che rischiano questa condizione in un caso su 5. Per combattere il problema è fondamentale agire sull'alimentazione.

A ricordarlo sono gli esperti della Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica (Siedp) nella loro campagna contro la carenza iodica lanciata alle porte dell'estate 2015, intotiolata “Lo iodio non va in vacanza”.

In effetti nei mesi estivi le occasioni per portare in tavola cibi ricchi di iodio non mancano.

Gli esperti consigliano in particolare di aumentare il consumo di pesce di mare fresco, ma anche di frutti di mare: in entrambi i casi, infatti,  si tratta di buone fonti di iodio.

Le opzioni fra cui scegliere non mancano:

  • il merluzzo, che apporta il 66% del fabbisogno giornaliero di iodio (99 microgrammi) con meno di 100 grammi
  • il salmone, purché non di allevamento
  • il branzino
  • lo sgombro
  • le alici
  • i calamari
  • il polpo

Per un'alimentazione a prova di carenza di iodio si possono però prediligere anche altri alimenti.

Ecco i cibi che aiutano a proteggere la tiroide anche in estate

  • I mirtilli rossi
  • Lo yogurt biologico
  • Le alghe
  • I fagioli
  • Le uova
  • Il latte
  • L'aglio
  • La cipolla
  • I funghi
  • I semi di sesamo
  • I semi di girasole
  • Il sale iodato

Foto: © Jenny Sturm – Fotolia.com
Fonte: Adnkronos 

Tipsby Dea

Gli alimenti nemici dello iodio

Alcuni alimenti compromettono il buon assorbimento di iodio. Attenzione, in particolare, a soia, spinaci, cavoli, ravanelli, mandorle, pinoli, nocciole e arachidi.