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Omeopatia e Salute

Rimedi naturali
Rimedi naturali

Prevenire l’influenza e le sindromi simil-influenzali già dall’autunno, con l’omeopatia

L'autunno è la stagione più indicata per fare prevenzione e scongiurare influenza e sindormi simil-influenzali. Naturalmente con l'omeopatia.

L'autunno è la stagione più indicata per fare prevenzione e scongiurare influenza e sindormi simil-influenzali. Naturalmente con l'omeopatia.

Anche se l’inverno è ancora lontano, gli sbalzi di temperatura e i primi freddi autunnali favoriscono le malattie virali che prendono di mira l’apparato respiratorio e si diffondono rapidamente per via aerea: senso di malessere, febbre, tosse e congestione nasale sono tra i più diffusi disturbi di questa stagione. Per questo, a partire da settembre consiglio sempre ai miei pazienti un programma di prevenzione dai disturbi da raffreddamento, utile anche a rafforzare il sistema immunitario. In quest’ottica, un corretto regime alimentare, uno stile di vita sano e alcune abitudini sono particolarmente efficaci.
Inoltre, per un’adeguata prevenzione possono essere d’aiuto i medicinali omeopatici che, grazie alle alte diluizioni, hanno il vantaggio di essere generalmente privi di effetti indesiderati e tossicità chimica.

In prevenzione:

In prevenzione stagionale consiglio l’utilizzo di un medicinale omeopatico come Oscillococcinum che permette di ridurre significativamente il rischio di contrarre sindromi influenzali, simil-influenzali e virosi in genere. Questo farmaco è indicato sia per gli adulti che per i bambini; ne va assunta una dose alla settimana per tutto il periodo di maggiore esposizione all'influenza e alle sindromi simil-influenzali: di norma da settembre a marzo. Il medicinale va fatto sciogliere sotto la lingua, lontano dai pasti, o in acqua per la somministrazione ai più piccoli.

Sempre in prevenzione dalle malattie invernali sono molti utili gli integratori a base di Sambuco, Uncaria e Malva. Si trovano in capsule oppure in gocce e vanno assunti per almeno 3 mesi seguendo cicli di 20 giorni. Per la sua azione antinfiammatoria suggerisco anche il macerato glicerico di Rosa canina, ricco di Vitamina C: la posologia per gli adulti è di 20/30 gocce al mattino dopo colazione. In aggiunta, ricordo ai miei pazienti di assumere oligoelementi in quanto aiutano le nostre difese immunitarie. In particolare l’oligoelemento Rame è indicato per prevenire infezioni e infiammazioni: suggerisco di assumerne 1 fiala, 3 volte alla settimana, in concomitanza con il periodo di terapia con Oscillococcinum.

All’insorgere dei sintomi:

Oscillococcinum è utile anche in prevenzione ai primissimi sintomi, quali malessere, brividi, stanchezza, difficoltà di concentrazione, sonnolenza, perché può limitare l’intensità dei sintomi e favorire una più rapida guarigione. In genere, consiglio di assumerne 1 dose il prima possibile e ripetere l’assunzione ogni 8 ore per un totale di 3 volte nell’arco della giornata. Nei 3 giorni successivi suggerisco di continuare ad assumerne 1 dose al giorno.
Se insorge la febbre, è utile Belladonna 9 CH 3 granuli ogni 2 ore. Se la febbre si accompagna a dolenzia muscolare possiamo aggiungere Arnica 9 CH, 3 granuli da assumere anche ogni 2-3 ore fino al miglioramento dei sintomi.

Infine, per stimolare il sistema immunitario è indicata la Tintura Madre di Echinacea, 30 gocce diluite in un po’ d’acqua, 2 volte al giorno fino al miglioramento dei sintomi.

Credit foto: ©Dirima - Fotolia.com

Tipsby Dea

Le semplici regole per tenersi in salute

  • Lavarsi spesso e bene le mani con sapone e acqua;
  • Evitare gli sbalzi di temperatura;
  • Coprirsi la bocca a ogni colpo di tosse o starnuto;
  • Soffiare il naso con fazzoletti di carta;
  • Aprire le finestre per almeno 15 minuti in modo da favorire un adeguato ricambio d’aria;
  • Seguire un’alimentazione in cui non manchino vitamine e sali minerali contenuti in frutta e verdura di stagione (non devono mancare agrumi, kiwi e mandorle);
  • Praticare attività fisica anche all’aria aperta: il movimento stimola il sistema immunitario e stando all’aperto diminuisce infatti la possibilità di contagio.