Rimedi naturali
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Tutti i benefici dell’aceto di mele

Quali sono i reali benefici dell'aceto di mele? Scopri cosa dicono le ricerche scientifiche sul tema!

Quali sono i reali benefici dell'aceto di mele? Scopri cosa dicono le ricerche scientifiche sul tema!

L'aceto di mele è un prodotto derivante dalla fermentazione del succo di mele. Il risultato di tale processo è un liquido ricco di acido acetico cui vengono attribuiti numerosi benefici per la salute.

L'aceto di mele è spesso descritto come una fonte di sostanze in grado di favorire la buona salute anche in presenza di patologie serie come il diabete

Alcuni studi sembrano infatti suggerire che, modificando l'assorbimento dei nutrienti del cibo, l'aceto di mele potrebbe aiutare a ridurre i livelli di zuccheri nel sangue di chi soffre di diabete.

Non solo, nel corso degli anni all'aceto di mele sono state attribuite proprietà benefiche in caso di:

  • rallentamento della digestione (gastroparesi)
  • crampi e dolori alle gambe
  • mal di gola
  • sinusiti
  • pressione alta
  • artrite
  • infezioni
  • osteoporosi
  • acne
  • ustioni solari
  • fuoco di Sant'Antonio
  • punture di insetto
  • forfora
  • vaginiti

Inoltre sembra che l'aceto di mele possa aiutare a dimagrire e a ridurre il colesterolo nel sangue.

Le prove a sostegno di questi benefici non sono però sufficienti a confermarli.

Non solo, spesso viene detto che l'aceto di mele è ricco di vitamine e minerali, in particolare di vitamine del gruppo B e vitamina C e di sodio, fosforo, potassio, calcio, ferro e magnesio.

Le analisi condotte dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) sembrano però smentire queste affermazioni. Infatti secondo l'USDA 100 grammi di aceto di mele non contengono quantità significative di vitamine e apportano solo:

  • 7 mg di calcio
  • 0,20 mg di ferro
  • 5 mg di magnesio
  • 8 mg di fosforo
  • 73 mg di potassio
  • 5 mg di sodio
  • 0,04 mg di zinco

Ciò significa che alle quantità normalmente utilizzate, l'aceto di mele apporta dosi di minerali ben lontane dal soddisfare i fabbisogni quotidiani dell'organismo.

Un cucchiaio da tavola di aceto di mele apporta, ad esempio, solo 1 mg di calcio, dose ben inferiore rispetto ai 1.000 mg corrispondenti all'assunzione raccomandata nei LARN (i Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana) agli uomini adulti in buon stato di salute.

Un discorso simile vale nel caso delle fibre che, secondo l'USDA, non sono presenti in quantità significative nemmeno in 100 grammi di aceto di mele.

Per di più ricerche scientifiche hanno dimostrato che il consumo quotidiano di un bicchiere di aceto di mele può danneggiare i denti.

La conclusione che sembra poter essere tratta in base alle conoscenze attualmente a disposizione è che l'aceto di mele potrebbe davvero esercitare effetti benefici sulla salute, ma che prima di consigliarlo per trattare specifici problemi di salute saranno necessarie ulteriori ricerche.

Non solo, anche le informazioni in circolazione sulle sue proprietà nutrizionali potrebbero essere fuorvianti. In caso di dubbi è quindi bene evitare il fai da te e chiedere consiglio al proprio medico o al proprio nutrizionista.

Foto © Es75 – Fotolia.com
Fonti: WebMD; USDA; SINU; NCBI 

Tipsby Dea

Attenzione alle tabelle nutrizionali

Per poter interpretare correttamente le tabelle di composizione nutrizionale di un alimento è necessaria una buona conoscenza dei fabbisogni dell'organismo. Anche per questo è importante evitare il fai da te e affidarsi a un esperto di nutrizione per sapere se le proprie scelte alimentari quotidiane sono sufficienti a soddisfare le necessità dell'organismo. 

Dea by Salute e Benessere