Alimentazione
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Topinambur: tutte le proprietà di questo tubero (e come cucinarlo!)

ABC del topinambur: scopriamo le caratteristiche e le proprietà di questo tubero. Utilizzarlo in cucina è davvero molto semplice!

ABC del topinambur: scopriamo le caratteristiche e le proprietà di questo tubero. Utilizzarlo in cucina è davvero molto semplice!

Il topinambur è un particolare tubero ricco di vantaggi per il nostro organismo. È, ad esempio, adatto a chi vuole mantenere sotto controllo il proprio peso, o ancora a chi deve fronteggiare una condizione diabetica. Se poi a tutto ciò aggiungiamo anche il fatto che si tratta di un alimento facilmente integrabile nelle nostre ricette quotidiane, probabilmente siamo in grado di annoverare una motivazione in più per renderlo più vicino alle nostre prossime abitudini culinarie!

Ma quali sono le proprietà del topinambur? E come possiamo cucinarlo senza rovinarne la delicatezza?

Proprietà nutrizionali del topinambur

Il topinambur è un alimento sostanzialmente privo di colesterolo e, per tale motivo, adatto a un regime alimentare sano ed equilibrato che possa tenere conto di questo tubero all’interno di un menu variegato. Discreto è il contenuto di fibre vegetali, così come particolarmente ricco è il quantitativo di potassio che è presente nel tubero, equivalente a 429 mg per 100 grammi diprodotto. Discretamente rilevanti sono anche i contenuti di sodio, di vitamina C, di calcio, di magnesio.

Sotto il profilo calorico, rileviamo inoltre come l’ortaggio sia piuttosto “light”: ogni 100 grammi di topinambur (crudo) apportano al nostro organismo circa 73 calorie, rendendo pertanto l’uso culinario di questo prodotto anche idoneo per chi sta seguendo un regime alimentare dietetico.

Per quanto poi concerne l’indice glicemico, il tubero annovera un valore relativamente basso (50, la metà delle patate cotte al vapore!) adattandosi così anche alla dieta per i diabetici.

topinambur

Benefici del topinambur

Introdotte le proprietà nutrizionali del topinambur, possiamo ora occuparci di capire quali siano i benefici legati da un suo corrente utilizzo. Sul sito Inran.it si parla spesso di alimenti ricchi di fibre e ideali per arricchire le vostre diete. Questo tubero può infatti arricchire la propria alimentazione quotidiana di un discreto quantitativo di fibre, elementi antiossidanti, vitamine e sali minerali: un mix “vincente”, che è garantito soprattutto nel caso in cui si preferisca assumere il topinambur crudo, con un’opzione che servirà ad assicurarsi la disponibilità di tutti gli originari elementi nutritivi.

Detto ciò, tra i tanti vantaggi che un consumo regolare di topinambur può apportare al nostro organismo, non è trascurabile il ruolo svolto dalle sue fibre vegetali, che possono contribuire a ridurre la sensazione di stitichezza, favorendo la corretta funzionalità del sistema gastrointestinale. Grazie al suo contributo di sostanze antiossidanti, il topinambur può inoltre permetterci di contrastare l’azione dei radicali liberi, riducendo anche l’incidenza delle forme virali influenzali e di raffreddamento.

Non ultimo, il fatto che il topinambur sia particolarmente ricco di folati, essenziali durante le gravidanza per poter prevenire malformazioni nel bambino. Dunque, se la dieta della donna in gravidanza appare essere povera di folati, potrebbe essere utile apportarli anche mediante il ricorso al topinambur, fermo restando che dovrà essere il vostro medico di riferimento a indicare il da farsi.

Ricette a base di topinambur

Se a questo punto del nostro breve approfondimento sul topinambur vi siete convinti che forse questo tubero possa fare al caso vostro e delle vostre esigenze culinarie, non ci rimane che indurvi in piacevole tentazione con qualche semplice ricetta che andrà ad arricchire il vostro menu.

Una buona alternativa per poter ottenere un discreto successo a pranzo o a cena è quella di preparare una salutare zuppa con pane, formaggio e topinambur. Realizzarla è peraltro abbastanza semplice, visto e considerato che tutto ciò che dovrete fare è affettare topinambur, belga e scalogno, da far rosolare per qualche minuto. Aggiungete poi del brodo vegetale e fate cuocere a fuoco molto lento per circa 50 – 60 minuti. Intanto, tagliate a pezzetti alcune fette di pane da tostare in forno per qualche minuto. In una teglia disponete le fette di pane con un filo di olio extravergine, versate la zuppa e poi guarnite con del formaggio grattugiato.

Se preferite un primo più tradizionale, potete preparare un bel piatto di spaghetti con topinambur. Prendete il tubero, tagliatelo e pelatelo, e fatelo poi lessare con un filo di olio, acqua e aglio in una casseruola. Quando i pezzi del topinambur saranno teneri, togliete l’aglio e passate in frullatore aggiungendo del formaggio grattugiato e ancora un filo di olio extravergine di oliva. Scolate la pasta e conditeli con la salsa di topinambur: se volete ottenere un buon contrasto con qualcosa di croccante, potete aggiungere delle noci tritate.

Infine, un piccolo consiglio per realizzare un piatto piuttosto sfizioso e semplice, un buon sostitutivo delle patatine fritte in chip. Prendete i topinambur e affettateli in maniera molto sottile. Lasciateli poi a bagno in acqua fredda per circa 30 minuti: asciugate le fettine, passatele nella farina e friggete in olio di oliva. Appena dorate potete servire, aggiungendo un pizzico di sale.